Big-match allo stadio comunale Giovanni Zini di Cremona tra la Cremonese ed il Palermo. In ballo il secondo posto in classifica, un solo punto, infatti, separa le due squadre. All’andata la gara terminò 3 a 2 in favore dei Rosa. Una partita al cardiopalma vinta in rimonta dal Palermo grazie all’incredibile calcio di punizione calciato al 96’ da Stulac con il pallone che entrò direttamente in rete.

Ancora assente Lucioni e Lund per infortunio, Corini recupera Graves che parte dalla panchina. Modulo 4-3-3 per il tecnico rosanero che conferma la formazione iniziale della gara vinta contro il Como. In campo Pigliacelli tra i pali; Diakité – Neldecerau – Ceccaroni – Aurelio in difesa; Segre – Gomes– Ranocchia a centrocampo- Di Mariano – Di Francesco – Brunori tridente d’attacco.

Parte aggressiva la Cremonese, al quarto minuto è suo il primo tiro in porta con  Sernicola, il pallone finisce a lato della porta difesa da Pigliacelli. Risponde al 7’ il Palermo con Brunori, che s’invola sulla fascia sinistra, salta Ravanelli e mette il pallone al centro che viene respinto dai difensori della Cremonese.

Al 15’ rigore per il Palermo ed espulsione di Sernicola per aver fermato con il braccio il pallone indirizzato a rete. Dagli 11 metri Brunori non sbaglia e segna il suo decimo gol stagionale; 1 a 0 per il Palermo.

La gara è accesa e combattuta, la Cremonese si riversa in avanti, il Palermo si difende e riparte. Molto nervoso l’ex rosanero Franco Vazquez, che commette falli a ripetizione ma viene puntualmente graziato dall’arbitro. Forcing della Cremonese nel finale del primo tempo, c’è molta tensione in campo. Al 43’ occasione per la Cremonese dopo un’uscita a vuoto di Pigliacelli, Pickel manda il pallone alto sopra la traversa.

Al 45’ raddoppio del Palermo con Filippo Ranocchia. Azione da manuale che parte da Gomes che serve Diakitè, cross al centro che trova pronto Ranocchia che di sinistro mette il pallone alle spalle di Jungdal. Quarto gol consecutivo in quattro partite per il centrocampista rosanero.

Due i minuti di recupero concessi dall’arbitro. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 2 a 0 in favore del Palermo.

Nessun cambio nel Palermo ad inizio di ripresa. Cremonese subito in avanti alla ricerca del gol che potrebbe riaprire la partita. Il Palermo è in balia degli avversari che nel giro di un minuto trovano il pareggio. Al 48’ con Castagnetti ed al 49’ con Coda

Il Palermo in superiorità numerica non riesce ad arginare gli avversari e dopo aver subito in maniera incredibile due gol nel giro di un minuto, resta in bambola e fatica a contenere le azioni offensive della Cremonese. Il pareggio rivitalizza la Cremonese. Tutto da rifare per la squadra rosanero annichilita da una partenza sprint che non si aspettava.

Il Palermo non riesce più a riorganizzare le idee. Al 57’ entra Insigne ed esce Di Mariano. Ma è sempre la Cremonese che in dieci si rende più pericolosa. Inspiegabile involuzione del Palermo che rispetto al primo tempo perde lucidità e non riesce a creare azioni offensive degne di nota, subendo i contropiedi degli avversari. Al 68’ esce Ranocchia, già ammonito, ed entra Soleri.

Il Palermo adesso gioca con quattro attaccanti alla ricerca del guizzo giusto per riportarsi in vantaggio. Ma difende bene la Cremonese, galvanizzata da un pareggio lampo che ha intontito la squadra rosanero. La gara è apertissima, assolutamente impalpabile l’inferiorità numerica della squadra di Stroppa, anche perché Insigne non ha avuto un buon impatto con la partita.

All’80’ Triplo cambio per Corini, escono Gomes, Brunori e Di Francesco, entrano Traorè, Coulibaly e Mancuso. Ma è la Cremonese a costruire le azioni più pericolose, si difende con affanno il Palermo. Tre i minuti di recupero concessi dall’arbitro Massa, la gara finisce sul punteggio di 2 a 2.

Dopo un primo tempo perfetto, il Palermo nella ripresa, nonostante la superiorità numerica, cambia totalmente volto subendo nel giro di un minuto due gol che galvanizzano la Cremonese che di fatto riesce a dominare per tutto il secondo tempo. La squadra rosanero resta in balia degli avversari difendendosi a fatica. Inspiegabile la metamorfosi dei Rosanero usciti dallo spogliatoio senza idee, poco lucidi e per niente concentrati. Se alla vigilia il pareggio era un risultato più che accettabile, alla luce di come si è svolta la partita resta un grande rimpianto e molta amarezza. Nel momento cruciale nel quale il Palermo doveva dare un segnale forte alle dirette rivali ha fallito la prova di maturità che rilancia invece la Cremonese. In dieci contro undici  la squadra di Stroppa è riuscita a trovare un pareggio che in termini di cattiveria agonistica e cinismo ridimensiona la squadra rosanero. Una grande occasione fallita, l’ennesima in una stagione “del vorrei ma non posso” che, come un refrain, si ripete ogni qualvolta ci si aspetta quel salto di qualità dei Rosa che puntualmente non arriva. Giocatori come Ranocchia e Diakitè hanno dimostrato di essere un valore aggiunto della squadra. Eppure, nonostante il notevole salto di qualità dell’organico, il Palermo continua ad avere amnesie di gioco e di idee vincenti che lasciano disorientati e confusi tifosi ed addetti ai lavori.


Tabellino:

CREMONESE (3-5-2): 22 Jungdal; 26 Antov, 5 Ravanelli, 15 Bianchetti (Cap.); 17 Sernicola, 6 Pickel, 19 Castagnetti, 71 Johnsen, 98 Zanimacchia; 20 Vazquez, 90 Coda.

A disposizione: 21 Saro, 4 Marrone, 7 Falletti, 9 Ciofani, 11 Afena Gyan, 18 Ghiglione, 24 Della Rovere, 32 Abrego, 33 Quagliata, 37 Majer, 44 Lochoshvili, 74 Tsadjout.

Allenatore: Giovanni Stroppa.

PALERMO (4-2-3-1): 22 Pigliacelli; 23 Diakité, 18 Nedelcearu, 32 Ceccaroni, 31 Aurelio; 4 Gomes, 8 Segre; 10 Di Mariano, 14 Ranocchia, 17 Di Francesco; 9 Brunori (Cap.).

A disposizione: 13 Kanuric, 2 Graves, 6 Stulac, 7 Mancuso, 11 Insigne, 15 Marconi, 20 Vasic, 25 Buttaro, 27 Soleri, 53 Henderson, 70 Traorè, 80 Coulibaly.

Allenatore: Eugenio Corini.

Arbitro: Davide Massa (Imperia)
AA1: Pietro Dei Giudici (Latina)
AA2: Giuseppe Di Giacinto (Teramo)
IV UFFICIALE: Niccolò Turrini (Firenze)
VAR: Daniela Paterna (Teramo)
AVAR: Alberto Santoro (Messina)

Ammoniti: 12’ Castagnetti – 15’ Sernicola (espulsione) – 21’ Di Mariano – 61’ Ranocchia – 82’ Aurelio

Marcatori: 17’ Brunori – 45’ Ranocchia – 48’ Castagnetti – 49’ Coda

Foto di Francesco Caltagirone