Dopo il pari di Como, il Palermo torna in campo al Barbera contro la Cremonese, gara valida per la diciannovesima giornata del campionato di Serie B, l’ultima del girone di andata. La squadra lombarda, dopo l’esonero dell’ex tecnico rosanero Davide Ballardini ha velocemente scalato la classifica ed attualmente si trova al terzo posto con 32 punti, tre lunghezze sopra la squadra rosanero che tra le mura amiche cercherà di chiudere al meglio questa prima parte della stagione caratterizzata da prestazioni e risultati altalenanti.
Ancora assenti Coulibaly e Lucioni per infortunio e Marconi per squalifica, Eugenio Corini recupera Ceccaroni, conferma il modulo 4-3-3 e manda in campo la seguente formazione: Pigliacelli tra i pali; Graves – Neldecerau – Ceccaroni – Lund in difesa; Henderson – Gomes – Segre a centrocampo; Insigne – Brunori – Di Francesco tridente d’attacco.
Inizio concitato della gara con entrambe le squadre che cercano di aggredirsi a vicenda. Ma è la Cremonese a trovare la rete del vantaggio al settimo minuto con Ghiglione che raccoglie un cross di Sernicola in area e mette il pallone alle spalle di Pigliacelli.
Si mette subito in salita la gara per il Palermo che prova a reagire ma subisce le ripartenze della Cremonese.
Al 20’ pareggio del Palermo con Neldecerau che raccoglie in area il cross di Henderson e con un preciso colpo di testa rimette in equilibrio la gara. Prima rete stagionale per il difensore rosanero.
Riparte in avanti la Cremonese che al 23’ sfiora la rete del vantaggio con Bianchetti, grande colpo di testa del giocatore grigiorosso e paratissima di Pigliacelli che manda il pallone in calcio d’angolo. La partita è vivace, con continui ribaltamenti di fronte.
Cremonese nuovamente in vantaggio al 32’ con Castagnetti che con un sinistro al volo mette in rete la palla scodellata al centro da Ghiglione.
Tutto da rifare per la squadra rosanero che a testa bassa cerca di riportarsi in avanti. La squadra lombarda si difende bene chiudendosi a riccio e ripartendo velocemente. Rischia molto il Palermo che al 40’ concede un calcio di punizione da posizione pericolosa alla Cremonese per un fallo di Graves al limite dell’area su Vazquez. Il tiro di Coda viene ribattuto dalla barriera. Due i minuti di recupero concessi dall’arbitro ed il primo tempo si chiude sul punteggio di 2 a 1 in favore della Cremonese.
Ad inizio della ripresa Corini manda in campo Stulac al posto di Gomes.
Il Palermo prova a spingersi in avanti, ma la manovra offensiva è lenta e confusa, riparte in contropiede la Cremonese che al 48’ sfiora il terzo gol con Castagnetti, la palla lambisce palo e termina fuori. Occasione per il Palermo al 50’ con Brunori servito da Insigne, il pallone attraversa la linea della porta e termina fuori.
Al 53’ terza rete della Cremonese con Coda servito con un lancio lungo da Castagnetti. Dopo un lungo controllo del Var, l’arbitro annulla il gol per fuorigioco dell’attaccante cremonese. Al 58’ entrano Soleri e Di Mariano al posto di Brunori ed Henderson.
Pressing del Palermo, la Cremonese si difende in undici, neutralizza tutti gli attacchi e riparte pericolosamente in avanti. Al 66’ Corini manda in campo Buttaro al posto di Graves.
Al 71’ pareggio del Palermo con Di Francesco su assist di Insigne che aveva ricevuto palla da Soleri. Dopo un breve controllo al Var il gol viene convalidato.
La partita è equilibrata ed aperta, le due squadre si affrontano a viso aperto, non ci sono soste; i giocatori lottano su ogni pallone. All’81’ Insigne lascia il posto a Mancuso. All’85’ episodio molto dubbio in area cremonese per una spinta su Di Mariano che l’arbitro non ravvisa. Sei i minuti di recupero concessi dall’arbitro. Assalto finale della Cremonese, molto pericolosa in avanti, si difende il Palermo che cerca di ripartire in contropiede, ma c’è molta foga agonistica che vanifica le azioni offensive.
Al 96’ punizione per il Palermo pennellata in area da Stulac: il pallone entra direttamente in porta regalando la vittoria alla squadra rosanero.
Termina al 98’ una gara emozionante e bellissima con una vittoria meritatissima del Palermo
Rispetto alle ultime gare la prestazione corale della squadra rosanero è in crescendo. Il Palermo non si è mai arreso al doppio svantaggio e non solo ha saputo recuperare le due reti della Cremonese, ma ha trovato anche la vittoria grazie ad un calcio di punizione calciato alla perfezione da Leo Stulac. Ottimo l’impatto della partita di Soleri che fatto salire la squadra e di Stulac. Entrambi hanno dato una spinta enorme alla fase offensiva. Non era un avversario facile da affrontare la Cremonese, molto ostica e seriamente candidata alla promozione. Fino alla fine entrambe le squadre hanno provato a superarsi con brividi ed emozioni da entrambe le parti. Una grande vittoria, strameritata, che consente al Palermo di scavalcare il Catanzaro ed agganciare la Cremonese al quinto posto. I giocatori rosanero, che non si sono mai risparmiati hanno dato tutto in campo, supportati dagli oltre 22.000 tifosi presenti al Barbera.
Non capitava da molto tempo di vedere in campo la giusta cattiveria agonistica, l’attenzione e la concentrazione. Il Palermo è sulla via della guarigione. Saluta come meglio non poteva i suoi tifosi che tornano a sorridere al Barbera e chiude alla grande il girone di andata.
Tabellino:
PALERMO (4-3-3): 22 Pigliacelli; 2 Graves, 18 Nedelcearu, 32 Ceccaroni, 3 Lund; 53 Henderson, 4 Gomes, 8 Segre; 11 Insigne, 9 Brunori (cap.), 17 Di Francesco.
A disposizione: 1 Desplanches, 13 Kanuric, 6 Stulac, 7 Mancuso, 10 Di Mariano, 20 Vasic, 25 Buttaro, 27 Soleri, 30 Valente, 31 Aurelio.
Allenatore: Eugenio Corini.
CREMONESE (3-5-2): 22 Jungdal; 26 Antov, 5 Ravanelli, 15 Bianchetti (C.); 18 Ghiglione, 8 Collocolo, 19 Castagnetti, 37 Majer, 17 Sernicola; 20 Vazquez, 90 Coda.
A disposizione: 21 Saro, 7 Sekulov, 9 Ciofani, 11 Afena-Gyan, 13 Tuia, 14 Valzania, 32 Abrego, 33 Quagliata, 44 Lochoshvili, 74 Tsadjout, 77 Okereke, 98 Zanimacchia.
Allenatore: Giovanni Stroppa.
Arbitro: Maria Sole FERRIERI CAPUTI (Livorno)
AA1: Davide IMPERIALE (Genova)
AA2: Alessandro CIPRESSA (Lecce)
IV: Mauro GANGI (Enna)
VAR: Valerio MARINI (Roma 1)
AVAR: Francesco COSSO (Reggio Calabria)
Ammoniti: 6’ Castagnetti – 39’ Graves – 93’ Ceccaroni – 96’ Stulac
Marcatori: 7’ Ghiglione – 20’ Neldecerau – 32’ Castagnetti – 71’ Di Francesco – 96′ Stulac
Spettatori: 22.826 – Abbonamenti – 12.603 – Biglietti – 10.223