La sicurezza informatica (in inglese computer security), che è la pratica di proteggere i sistemi critici e le informazioni sensibili dagli attacchi digitali è diventata molto importante per tutte le aziende. Nel 2023 la cybersecurity è ormai una priorità per tutti. Con gli attacchi che diventano sempre più articolati e le aziende sempre più digitalizzate è infatti importante garantire che i dati siano protetti in modo efficiente. Lo scorso anno l’Italia è rimasta vittima di crimini informatici per il 170% in più rispetto al 2021. Come confermato da uno studio DPWAY, sono cresciuti del 40% gli attacchi ai settori finanziario e assicurativo e si stima che addirittura il 90% circa di queste aziende abbia subito almeno un attacco.
Secondo alcuni dati del Rapporto Clusit 2023, l’Associazione Italiana per la sicurezza Informatica sono i cosiddetti bersagli multipli (oltre il 20%) con una crescita del 100% circa rispetto al 2021. C’è poi la sanità con una percentuale del 12% circa seguita dal settore governativo e dalle pubbliche amministrazioni. Il settore manufatturiero è in lenta, ma costante crescita da cinque anni a causa dell’orientamento verso l’interconnessione dei sistemi industriali, spesso non adeguatamente protetti.
Le aziende che implementano strategie di sicurezza informatica riducono al minimo le conseguenze indesiderate degli attacchi informatici che potrebbero avere un impatto sulla reputazione aziendale, sulla posizione finanziaria, sulle operazioni commerciali e sulla fiducia dei clienti. Le aziende di determinati settori e regioni devono rispettare i requisiti normativi per proteggere i dati sensibili da possibili rischi informatici. Gli attacchi informatici si evolvono di pari passo con l’evoluzione delle tecnologie. I criminali utilizzano infatti nuovi strumenti ed elaborano nuove strategie per l’accesso non autorizzato ai sistemi. Le aziende sia piccole che grandi devono aggiornare le misure di sicurezza informatica per tenere il passo con queste nuove tecnologie e strumenti di attacco digitale che sono in continua evoluzione.