Intervistato dai canali social del Palermo calcio, Jérémie Broh ha parlato del pareggio interno con il Benevento e della rete al 95′ assurdamente annullata. Un grande dispiacere per il centrocampista rosanero che sperava di poter regalare una gioia agli oltre 21 tifosi presenti al Barbera:

“La partita di sabato contro il Benevento ci ha dato un bel dispiacere perché ci abbiamo provato fino alla fine e veder sfumare una vittoria all’ultimo minuto così è stata una bella botta. Come ha detto il Mister c’era poca lucidità, si vedeva che avevamo la voglia di vincere subito la partita e quando c’è questa foga capita di essere poco lucidi. Non commento gli episodi arbitrali, ma per me è stato un grande dispiacere. Fare gol all’ultimo minuto, dare una gioia a questo grande pubblico e poi vedere tutto vanificato è brutto.”

Tifosi
“Siamo dispiaciuti per i fischi, ma vedere che prima il pubblico era esaltato e poi dopo il pareggio ci ha fischiato penso che si, sia un dispiacere. Proveremo a trasformare questi fischi in applausi già dalla prossima partita. Vediamo come i tifosi in ogni partita sono sempre con noi, nonostante tutto, per questo quando non riusciamo ad arrivare al risultato siamo dispiaciuti. Sono sicuro che anche a Como ci daranno una grande spinta. La testa è al Como, ci stiamo preparando perché vogliamo tornare con un risultato utile. L’ottavo posto è solo a 2 punti, ma dobbiamo pensare gara dopo gara. Poi alla fine trarremo le conclusioni.”

Futuro
“Un mese fa ho rinnovato fino al 2025. È una grande emozione, un orgoglio. Vuol dire che ho la fiducia della Società e voglio dimostrare che posso essere un giocatore utile per il futuro. Dal mio arrivo nel 2020 sono cambiate molte cose in positivo, come l’ingresso del City Group e la promozione. Fare parte del City è motivo di orgoglio e noi vogliamo dimostrare che possiamo fare parte di questa famiglia.”

Di seguito l’intervista completa: