Ieri mattina la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, assieme al vicepremier Matteo Salvini, al ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, al viceministro dell’Economia Maurizio Leo, e alla ministra del Lavoro, Marina Calderone, ha illustrato in conferenza stampa le misure della manovra.
Polemica con i giornalisti che chiedono più tempo per le domande. Di nuovo Meloni risponde piccata: «Non si può presentare una legge di bilancio in pochi minuti, io sono una persona seria». Meloni ha anche accusato i cronisti di essere stati in questa conferenza stampa più assertivi che in altri momenti.
Asp a Meloni: dovere giornalisti è fare domande
Più tardi è arrivata la replica del direttivo dell’Associazione stampa parlamentare che ha voluto “stigmatizzare le insinuazioni della presidente del Consiglio sul lavoro dei colleghi. L’Asp si è sempre spesa per una corretta collaborazione tra le istituzioni e i giornalisti che seguono i lavori del Parlamento e di Palazzo Chigi, auspicando che si possano trovare – e accrescere sempre di più – spazi di confronto tra istituzioni e stampa. A partire dalle conferenze stampa, nelle quali il dovere del giornalista è esattamente quello di fare le domande”.