Ambrogio Crespi, il regista condannato definitivamente lo scorso 9 marzo a sei anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa nel processo sulle infiltrazioni della «’ndrangheta in Lombardia e sul voto di scambio ritorna libero fino al prossimo 9 settembre. Ad accogliere l’istanza della difesa è stato il tribunale di sorveglianza di Milano che ha disposto il differimento pena, con il parere favorevole della pg, in attesa che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si pronunci sulla domanda di grazia presentata lo scorso aprile.
“Sono felicissimo! Oggi è un giorno magico, ho sempre avuto fiducia nella giustizia. Se perdiamo la fiducia nella giustizia aiutiamo la criminalità.” – Queste le parole di Ambrogio Crespi con un tweet sui social che aggiunge – “E’ stato un percorso davvero difficile, spero che sia l’inizio della fine di questa storia assurda e lunare. Ho trovato dei giudici giusti. “