di Roberto Dall’Acqua
La Regione Siciliana sottoscrive il Protocollo d’intesa con i vertici regionali di Sistema Impresa e Confsal dicendo sì al progetto ‘Prospettiva Lavoro’ elaborato dalle parti sociali per garantire aziende e lavoratori contro gli effetti negativi della pandemia. Alla firma dell’accordo – avvenuta a Palermo nella sede del dipartimento delle attività produttive – erano presenti l’assessore regionale alle Attività produttive, Girolamo Turano, il presidente della confederazione nazionale Sistema Impresa, Berlino Tazza, il presidente della federazione regionale Sistema Impresa Sicilia, Giovanna Ciralli, il delegato di Confsal Sicilia, Vincenzo Catalano, il delegato di Fesica Sicilia, Bartolomeo Walter Alagna, e il presidente di Ebiten Sicilia, Vito Campo.Sistema Impresa e Confsal hanno elaborato il progetto ‘Prospettiva Lavoro’ per sostenere imprenditori e dipendenti in un percorso mirato ad ottenere la qualifica di ‘Covid-Impresa protetta’ da parte di un ente che asseveri il modello di organizzazione e di gestione (Mog) e il Sistema di gestione della sicurezza sul lavoro (Sgsl). L’obiettivo è minimizzare la possibilità di contagio del virus all’interno dell’azienda e verso terzi. L’ente bilaterale (Ebiten) avrà il ruolo di affermare con decisione i Mog/Sgls.
“La volontà di Regione Siciliana – afferma il presidente di Sistema Impresa, Berlino Tazza – di condividere una importante progettualità, che abbiamo sviluppato insieme al sindacato Confsal nel tentativo di dare una risposta concreta alle imprese e ai loro dipendenti per ottenere la migliore tutela contro il Covid, è un passaggio strategico e prodromico alle ulteriori fasi attuative. Per diffondere e rendere davvero utile la qualifica di ‘Covid-Impresa protetta’, è infatti indispensabile una forte partnership istituzionale quale è quella che Regione Siciliana ha fornito riconoscendo il valore della nostra azione. Ora siamo pronti a proseguire nella collaborazione sviluppando tutte le potenzialità di un nuovo ed efficace strumento che continua a configurarsi come irrinunciabile per le imprese ai fini del superamento definitivo della fase emergenziale e in prospettiva della vera e propria ripartenza”.
“‘Prospettiva Lavoro’ – spiega il segretario generale di Confsal, Angelo Raffaele Margiotta – rappresenta un modello che non solo ha la funzione di incentivare le condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ma fornisce alle imprese un modello di riferimento, aiutandole nella difficile battaglia contro il Covid. La firma dell’accordo dimostra che la nostra proposta risulta sovrapponibile alle politiche espresse dalla Regione Siciliana. Una convergenza che unisce il mondo delle istituzioni e del sindacato creando sinergie utili per risolvere le criticità del presente e affrontare le sfide del futuro”.
A suggellare l’accordo le parole di Giovanna Ciralli, presidente di Sistema Impresa Sicilia: “Siamo orgogliosi di aver reso concreta e attuabile una nobile progettualità confederale come ‘Prospettiva Lavoro’ anche in Sicilia. Dobbiamo fronteggiare l’espandersi della pandemia, continuare a lavorare e riaprire quanto prima tutte le attività produttive. Il tema della sicurezza in azienda è cruciale e Sistema Impresa dimostra grande senso pratico caratterizzando la sua azione in tal senso. Solo così si creano le condizioni concrete per la ripartenza”.