Dopo “Tex Mex” e “Luna Diamante”, e dopo “L’infinito di stelle”, “Ladro” apre un nuovo capitolo di un album che è tutto da scoprire

Le atmosfere r’n’b di “Ladro” ci presentano quella libertà bella che, come racconta Fossati “a volte le donne, con coraggio, riscoprono quando decidono di cominciare a difendersi dalle bugie, dalla stanca routine, dai soprusi e lo fanno per la loro vita, per sè stesse. Quando si difendono e hanno la forza di allontanarsi dalle cose sbagliate”.

Mina e Fossati – Ladro

Un brano dall’andamento potente, notturno e sensuale che ben descrive il coraggio di una donna che ritrova sé stessa. Il basso domina superbo, mentre la chitarra glissa fra gli assoli di bandoneon. Nel ritornello il brano si svuota, lasciando spazio alla voce di Mina, mentre quella di Fossati accompagna e sottolinea i momenti principali del testo. Nel finale non c’è nemmeno bisogno di melodia, Mina e Fossati a mezza voce raccontano.

“I due protagonisti della musica italiana, da tempo lontani dalla ribalta, per la prima volta hanno unito le loro voci in un disco di 11 brani inediti, scritti e composti da Ivano Fossati e cantati da Mina e Fossati, che tornano a collaborare in un’occasione unica. Dopo “Tex Mex” e “Luna Diamante”, e dopo “L’infinito di stelle”, “Ladro” apre un nuovo capitolo di un album che è tutto da scoprire.

Mina Fossati è prodotto da Massimiliano Pani per Pdu e Il Volatore ed è stato pubblicato da Sony Music.