(di Roberto Greco)
Appuntamento fisso, tanto quanto la kermesse, per anni ha accompagnato il festival della canzone italiana ma quest’anno, complice la scelta di promuovere RaiPlay, ed accontentare l’onnipresente Rosario Fiorello, main sponsor di Rai 1, il “Dopo Festival” cambia nome e passa sul web utilizzando il player delle reti pubbliche, come se ciò bastasse a renderlo più attuale, performante e generalista. Padrone di casa sarà Nicola Savino con il supporto alla conduzione di MyssKeta, la rapper dalla identità ignota della quale non è conosciuto nemmeno il volto, dato che nelle sue esibizioni si presenta sempre a volto coperto. Si autodefinisce “performer, cantante e Life coach” ed è una dei personaggi del momento più amata e più seguita dai giovani, proprio per il suo stile peculiare e il mistero che avvolge la sua figura. Oltre a loro, ci saranno un parterre di giornalisti, musicisti, addetti ai lavori, ospiti a sorpresa che si riuniranno ogni sera per commentare le puntate del Festival.
Ma anche il contenitore affidato aNicola Savino non è privo di polemiche, perché non è sicuramente passata inosservata l’esclusione di Elisabetta Gregoraciproprio perché è stata lei a renderlo pubblico attraverso un lungo post sul suo profilo Instagrampubblicato il 16 gennaio scorso. La motivazione indicata dalla Gregoracinon è priva di polemiche: “Non farò parte del cast de ‘L’Altro festival’ così come annunciato dai media e come da accordo che mi aveva ufficializzato la Rai. – scrive la Gregoraci –Il motivo? Ve lo spiego: il signor Nicola Savino con cui avrei dovuto co-condurre il format, ha imposto la sua volontà ed ottenuto con forza e prepotenza, la mia esclusione, adducendo motivi inesistenti, pretestuosi e strumentali, tra i quali (affermazione pronunciata nel corso di una nostra conversazione telefonica privata e che mi ha molto ferito) la presunta appartenenza politica alla Destra del mio ex marito»
Comunque vada, buon festival e buon “l’AltroFestival” a tutti.