(di Roberto Greco)
Amadeus, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta oggi 14 gennaio, ha
ufficializzato il cast femminile che sarà protagonista, al suo fianco, sul palco del Festival di Sanremo. Si tratta diMonica Bellucci, Antonella Clerici, Diletta Leotta, Emma D’Aquino, Laura Chimenti, Francesca Sofia Novello, RulaJebreal, Sabrina Salerno, AlketaVejsiu, Georgina Rodriguez e Mara Venier.
Come diceva Pippo Baudo, “Sanremo è Sanremo” ma quest’anno più che mai lo è soltanto a parole. Lo slogan più gettonato risulta essere “Caos Sanremo”, tra comunicazioni non ufficiali, ripensamenti e cambio di regolamento in corso d’opera. La nuova, e pericolosa, miccia sulla polveriera Sanremo è dovuta però a “fuoco amico”, nello specifico a Fabrizio Salini, Ad Rai, che il giorno prima della conferenza stampa, in cui per tradizione si annuncia il cast del Festival, ha consegnato ai consiglieri del consiglio di amministrazione della Tv di Stato i curricula dei nuovi direttori delle reti di Viale Mazzini. Da tempo circolava una lista con promossi e bocciati, ma quello che colpisce maggiormente è la tempistica della comunicazione. Il cambio della guardia a Rai1 ha del clamoroso, seppure fosse nell’aria, visto che Salini ha più volte fatto capire che lo avrebbe fatto non appena ricevuto il via libera dalla politica. Imprevedibile che la decisione del cambio al vertice della rete ammiraglia sia stata presa proprio alla vigilia della kermesse e cheproprio Teresa De Santis, già direttore di Rai1, ha organizzato.Sua la scelta che riguarda Amadeus come direttore artistico e la comunicazione di Salini assomiglia molto alla rimozione di un generale proprio alla vigilia della battaglia finale.
Che il Festival non sia mai stato sinonimo di serenità per Teresa De Santis è noto. Lo scorso anno Claudio Baglioni e la Rai furono investiti da una valanga di polemiche dopo le dichiarazioni che riguardavanoil fenomeno migratorio e in quell’occasione, nonostante la De Santis fosse subentrata a giochi fatti, come direttore di Rai1 ci mise la faccia e le polemiche nei confronti del “divo” Claudio si stemperarono.
Torna quindi sul palco dell’Ariston Diletta Leotta, già presente nel 2017 e ci torna, dieci anni dopo, anche Antonella Clerici, reduce dal “suo” Zecchino d’Oro.Confermata quindi la presenza di Francesca Sofia Novello, fidanzata di Valentino Rossi ma anche quella di Emma D’Aquino, giornalista di Rai1 già presente nell’edizione di due anni fa, e quella di Laura Chimenti, altra giornalista del Tg1. Anche RulaJebreal,la giornalista palestinese naturalizzata italiana, dopo un iniziale dietrofront della Rai è stata confermata nel cast della kermesse che salirà sul palco dell’Ariston con l’annunciato monologo contro la violenza sulle donne. Nel corso della seconda serata sarà Monica Bellucci ad affiancare Amadeus nella conduzione della gara canora mentre torna sul palco dell’Ariston anche l’icona sexy degli anni ‘80Sabrina Salerno,che gareggiò insieme a Jo Squillo nel 1991 con la loro memorabile «Siamo donne». Anche la compagna di Cristiano Ronaldo, Georgina Rodriguez è tra le prescelte come la conduttrice, produttrice e giornalista albanese AlketaVejsiu, star della tv nel suo Paese che iniziato al’’età di 17 anni con lo show «12 Dreams of a summer night» e da allora non si è più fermata. Nata e cresciuta in Albania, Alketaparla un italiano fluente, “imparato guardando la tv italiana fin da bambina” come ha dichiarato.
“Ti voglio vicino a me sabato sera, voglio che tu sia la prima donna della finale a scendere le scale dell’Ariston e le scenderai come nessun altra” queste le parole di Amadeus, che a ‘Chiamate Mara 3131’ su Radio2, ha confermato l’invito a Mara Venier tra le protagoniste femminili del Festival di Sanremo. La Venier, che nell’ultima puntata di “Domenica In” aveva tenuta nascosta l’emozione e che ha accettato pubblicamente confessando, sempre ai microfoni di Rai Radio2: “Sono onorata di questo invito. Scenderò quelle scale, ci vediamo sabato sera per la finale di Sanremo!”.
Comunque, buon Sanremo a tutti.