L’etoile dell’Opera di Parigi Eleonora Abbagnato ritorna al Festival di Sanremo nella penultima serata, dedicata ai duetti. Insieme a Francesco Renga e Bungaro, sulle note della canzone “Aspetto che torni”, la direttrice del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma si esibisce con l’etoile internazionale Friedemann Vogel, in una coreografia di Giorgio Mancini. Sul palco presenteranno un passo a due creato appositamente per la canzone di Renga. Eleonora Abbagnato, palermitana, ha il suo esordio in televisione a 11 anni, ballando in diretta in un programma presentato da Pippo Baudo. A 12 anni si trasferisce a Montecarlo, dove studia nella scuola di Marika Bresobrasova, e nello stesso anno vince il DanzaEuropa. A 13 anni è in tournée fra Marsiglia e Parigi con La bella addormentata di Roland Petit (nel ruolo di Aurora da bambina). Quindi viene ammessa, dopo un’audizione privata, all’École de Danse dell’Opéra di Parigi come borsista. Nel 1996, appena maggiorenne, la Abbagnato si diploma ed entra nel corpo di ballo dell’Opéra, dove si svolge la sua carriera: Coryphée nel ’99, Sujet nel 2000, Première Danseuse nel 2001 ed Étoile dal 28 marzo 2013. Non è la prima volta a Sanremo per la ballerina: nel 2009 ha calcato il palco dell’Ariston come co-conduttrice insieme a Paolo Bonolis e per due volte ha fatto parte della giuria di qualità del Festival.