Il 21 febbraio si celebra la Giornata Nazionale del Braille, istituita con una legge dello Stato italiano nel 2007, per ricordare la scrittura dei ciechi inventata da Louis Braille nella prima metà dell’ ’800. La Giornata Nazionale del Braille si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni tutte sulla realtà dei non vedenti al fine di favorire, con tutti i mezzi, la loro inclusione nella società. Per lo stesso motivo l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Palermo celebra anche quest’anno l’importante ricorrenza. Due infatti gli appuntamenti organizzati dal Club Italiano del Braille e Uici, con il patrocinio del Comune di Palermo. Si comincerà lunedì 26 febbraio alle ore 16:30 all’Hotel Astoria Palace in via Montepellegrino con un convegno al quale interverrà Nicola Stilla, Presidente del Club Italiano del Braille, spiegando il significato e l’importanza della Giornata Nazionale del Braille. Saranno presenti anche il Presidente del Consiglio Regionale U.I.C.I. della Sicilia Renzo Minincleri, il Presidente della Sezione Territoriale U.I.C.I. di Palermo Tommaso Di Gesaro, i presidenti degli Enti del coordinamento nazionale e le autorità politiche e amministrative. Seguirà Mario Barbuto, Presidente Nazionale U.I.C.I. con “L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti a sostegno del Braille, oggi e domani” . Durante il convegno anche intermezzi musicali a cura del soprano Francesca Mannino, accompagnata dalla pianista Emanuela Spina; il Maestro pianista Marco Orsini e il Maestro liutista Saverio Piccillo; il Coro polifonico “Beyond Eyes” di Roberta e Federica Di Franco. Ampio spazio ancora all’arte con la Presentazione del libro “Filippo e Louis Braille – un racconto ispirato dalla vera storia dell’inventore dell’alfabeto Braille” di Fabiana Santangelo e “Caravaggio: l’arte si tocca con tatto” con l’Architetto Ludovico Gippetto. Grandi emozioni infine con le testimonianze dirette di ragazzi e ragazze dell’ U.I.C.I. che il Braille ogni giorno lo usano a scuola, sul lavoro e nella vita personale.

Martedì 27 febbraio presso l’Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia – Edificio 12 – all’Università degli Studi di Palermo in via Ernesto Basile, a partire dalle ore 9:30, si svolgerà ancora un convegno al quale saranno presenti anche il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore all’Istruzione e alla Formazione professionale della Regione Sicilia.

In qualità di relatori parteciperanno il Prof. Stefano Boca, professore ordinario di scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione  dell’Università degli Studi di Palermo, Stefano Salmeri, professore di pedagogia generale e sociale dell’Università Kore di Enna, Marco Condidorio, coordinatore della commissione nazionale Istruzione U.I.C.I., Salvatore Romano, Direttore generale U.I.C.I. e Concetta Marta Zocco.

Entrambi i convegni saranno moderati dalla giornalista Anna Cane.

L’invenzione della scrittura braille costituì un enorme progresso per i non vedenti, che attraverso questo strumento poterono accedere alla scrittura e alla lettura e quindi alla conoscenza, allo studio, all’informazione, integrandosi nella società tra i normovedenti. Nonostante negli ultimi decenni siano arrivati computer e smartphone, dotati di sintesi vocale, la scrittura braille rimane ancora oggi un pilastro fondamentale per l’istruzione di 30.000 studenti ciechi e ipovedenti nelle scuole italiane di ogni ordine e grado.

Ingresso gratuito

Per info www.clubitalianobraille.it e www.uiciechi.it