L’ex difensore del Palermo, attuale tecnico della Berretti Albinoleffe, Giuseppe Biava che ha vestito la casacca rosanero dal 2004 al 2008 collezionando 127 presenze e realizzato 6 reti, è stato intervistato in esclusiva da TuttoPalermo.net, dove ha parlato della sua ex squadra e di tanti altri argomenti.

Il Palermo è ripartito dalla serie B, pensi che la squadra sia realmente all’altezza di tornare subito in serie A?

“Credo di si che possa essere all’altezza per tornare subito in serie A. Altre squadre che la possano impensierire ad oggi non ne vedo”.

L’Atalanta tua altra ex squadra, la scorsa stagione è stata una delle sorprese della massima serie italiana, potrà ripetere il campionato, avendo anche l’impegno dell’Europa League?

“Credo che per l’Atalanta sia difficile ripetere la passata stagione, soprattutto avendo anche l’Europa League che toglierà sicuramente energie ad una rosa numericamente non all’altezza per la doppia competizione”.

Ti vedi tra qualche anno ad allenare una squadra di serie B o A?

“Non so se sarà bravo o fortunato ad arrivare tra qualche anno in serie A p B, per ora sto facendo gavetta come l’ho fatta da giocatore. Spero che mi possa servire anche da allenatore”.

Cosa serve visto che hai vinto con il Palermo il campionato cadetto nella stagione 2003/2004, per riuscire a conquistare la massima serie, oltre ad avere giocatori di qualità?

“Servono sicuramente giocatori importanti, un allenatore che sappia creare una mentalità vincente in essi, soprattutto dopo un anno di parecchie sconfitte e sicuramente servono i tifosi rosanero che come nel 2004, riescano a trascinare i giocatori alla promozione”.

In serie A quale squadra potrà realmente lottare per la vittoria del campionato e quale potrà andare più lontano possibile in Europa?

“Per lo scudetto quest’anno vedo una lotta tra la Juventus ed il Napoli, con un possibile inserimento dell’Inter, che è senza Coppe, poi più dietro vedo Roma, Milan e Lazio. In Europa credo che la Juventus ed il Napoli in Champions League, ma anche lo stesso Milan in Europa League, possano fare un bel percorso”.

Quali saranno i giocatori cardini di questo Palermo che ha tre giocatori in avanti di sicuro valore: Igor Coronado, Alexsandar Trajkovski e Ilija Nestoroki?

“Credo che se Nestorovski ripeterà quello fatto l’anno scorso in fase realizzativa potrà essere lui l’uomo che potrà fare la differenza in serie B”.

Rosario Carraffa