Continua lo scontro tra Sasà Taibi editore e dj presentatore di Radio Tivù Azzurra e l’attore palermitano Francesco Benigno candidato al Consiglio Comunale oggi con il Candidato Sindaco Ismaele La Vardera dopo che Ferrandelli ne ha preso le distanze a seguito della prima denuncia per minacce che Taibi ha sporto contro l’attore Palermitano.
Era il mese di Febbraio quando l’editore di Radio Tivù Azzurra Sasà Taibi denunciava per minacce l’attore palermitano Benigno. “Vota e fai votare Francesco Benigno, almeno sai già in anticipo cosa ti risponderà se mai dovessi avere bisogno di lui , scriveva Sasà Taibi sui social ricordando una scena di “Ragazzi fuori”, quando Benigno a pelo d’acqua esclamava a gran voce una parolaccia facendo sentire tutto il suo accento palermitano. Da li durante la notte l’attore palermitano, che non ha gradito quella che Taibi ha definito satira, ha inviato diversi messaggi intimidatori che hanno costretto Sasà Taibi denunciarlo per tutelarsi.
Passano poche settimane e l’attore palermitano risponde con una denuncia per diffamazione nei confronti del dj palermitano accusandolo di aver attivato la macchina del fango nei suoi confronti, attaccandolo costantemente con la pubblicazione di vecchi articoli di giornale in cui si parla dell’arresto per spaccio di cui Sasà Taibi si è sempre dichiarato all’oscuro . Sicuramente ritenendolo causa dell’esclusione dalla Lista del Candidato a Sindaco Ferrandelli che ne prendeva le distanze con un video pubblico.
Oggi è andato in onda l’ennesimo atto , infatti questa mattina Sasà Taibi ha proceduto a sporgere anch’egli denuncia per diffamazione e calunnia a mezzo social nei confronti di Francesco Benigno e di altre sei persone fedelissime dell’attore palermitano ritenute responsabili di avere infangato la sua onorabilità e reputazione.
I fatti risalgono al 14 Aprile 2017 quando il querelante apprendeva la notizia della pubblicazione di post su Facebook dal contenuto diffamatorio nei suoi confronti, ad opera di Benigno e alcuni suoi fedelissimi tra cui alcuni parenti dell’ex compagna di Taibi che in diversi post lo offendono definendolo “pulce” “fallito” ” sconosciuto dj in cerca di gloria” e lo stesso Benigno in un post afferma che “starebbe ore a sputtanarlo a sto coso di dj” “poveraccio frustrato e invidioso” “pezzo di merda” per poi entrare nella sfera personale con affermazioni del tipo : “caro amico Roberto ma non perdere tempo con questa gente che abbandona il figlio e la famiglia per l’amante e che fa di tutto meno che dargli amore e mantenimento uno stupido fortunato che prende in giro i palermitani ignoranti e inesperti appena trovano qualcuno come me che gli da lezioni di vita vanno in sofferenza perchè non reggono il confronto.”
Per tali motivi il dj ritiene responsabili tali persone di aver leso la proprie onorabilità e reputazione attraverso mezzo che aggrava tale condotta, chiedendo espressamente che al Procuratore della Repubblica di Palermo, di procedere nei loro confronti per il reato previsto e punito dall’art. 595 c.p., con l’aggravante di cui al comma 3 della medesima norma, e per tutti i reati che riterrà sussistere nella concreta fattispecie.