Il Palermo è in attesa della prima udienza presso il Tribunale Federale Nazionale (TFN), in programma a Roma venerdì 10 maggio 2019, per il deferimento arrivato per irregolarità gestionali e amministrative e noi di TuttoPalermo.net, cerchiamo di fare un pò di chiarezza su questa vicenda. I tempi previsti saranno brevi, infatti il primo grado dovrebbe arrivare a sentenza entro giorno 14 maggio, mentre l’appello entro dieci giorni dalla sentenza di primo grado. Proprio per questo il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina e quello della Lega B, Mauro Balata, avrebbero già predisposto uno spostamento anche di qualche settimana per l’inizio dei play-off. Il Palermo potrebbe rischiare qualche punto di penalizzazione o nel caso più remoto la sanzione massima per il tipo di reati contestati è l’esclusione dal campionato o la revoca del titolo sportivo in applicazione dell’articolo 18 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva. ll Palermo è pronto a presentare il materiale per difendersi, poi la palla passerà al Tribunale, che una volta ricevuta la documentazione, dovrà pronunciarsi su una situazione delicata e controversa. ll Tribunale Federale Nazionale non ammette terze parti per le violazioni che vengono contestate ai rosanero, per questo l’esposto fatto al presidente e Procura Coni e FIGC da 9 società di B: (Benevento,Carpi, Cremonese, Lecce, Padova, Perugia, Pescara, Venezia ed Hellas Verona), non potrà produrre effetti. Intanto i legali del Palermo stanno lavorando per provare a fare emergere le loro ragioni per evitare l’assegnazione di qualsiasi penalizzazione alla società rosanero.
Rosario Carraffa