A distanza di cinque anni dalla sua ultima partecipazione al Festival, Francesco Renga torna in gara con una canzone che parla dell’amore e della sua vita privata. “Sono padre di due ragazzi e loro sono tutto per me, anche se mia figlia Jolanda fa il tifo per Ultimo – continua scherzando – non è facile essere genitori e adesso più che mai perché le generazioni sono diverse. Noi ci riunivamo quando eravamo bambini a casa di qualcuno e giocavamo insieme. Oggi esistono questi giochi virtuali con i quali i bambini possono giocare seduti ciascuno a casa propria, con una cuffia nelle orecchie e collegandosi ad internet. Così fanno anche i miei figli e io queste cose non potrò mai capirle”. E parla ancora di sua figlia Jolanda quando dice che “Angelo” è la canzone alla quale è più legato, dedicata proprio alla sua primogenita appena nata, che vinse la 55esima edizione del Festival di Sanremo. Francesco Renga, considerato uno dei veterani del Festival, ha fatto la sua prima apparizione a Sanremo nell’anno 2001 quando con la canzone “Raccontami” nella categoria “Giovani” vinse il premio della critica. Da allora più volte il cantante è ritornato al Festival di Sanremo: nel 2002 con “Tracce di te”, nel 2005 con “Angelo”, nel 2009 con “Uomo senza te”, nel 2012 con “La tua bellezza” e nel 2014 con “Vivendo adesso”. Nella passata edizione invece salì sul palco come superospite insieme a Nek e Max Pezzali. La canzone che ha portato al Festival quest’anno “Aspetto che torni” invece arriva con le nuove consapevolezze dei suoi 50 anni. Durante la serata dei duetti, Francesco Renga sarà affiancato da Bungaro uno degli autori e dalla ballerina palermitana Eleonora Abbagnato che danzerà sulle note della canzone. In primavera è prevista la pubblicazione del suo nuovo album e sono già state annunciate due speciali date in concerto all’Arena di Verona (il 27 maggio) e al Teatro Antico di Taormina (il 13 giugno).