Una parte di muro di cinta della Palazzina Cinese è crollata ieri notte. A venir giù è stata una porzione di muro di circa 2 mq, pertinente alla parete di via Duca degli Abruzzi, appena dopo l’incrocio con via dei Quartieri. Il muro è collassato nel cuore della notte e per fortuna non vi sono stati feriti. Ma l’incidente avrebbe potuto avere esito diverso, se si pensa che ogni giorno all’interno della Palazzina Cinese transitano mamme con passeggini a seguito o bambini con le loro biciclette. I massi staccatisi dalla parete giacciono sul marciapiede, ostruendo il transito dei pedoni e rovinando l’immagine di uno dei gioielli dell’architettura palermitana. Sul posto sono presenti i tecnici della Soprintendenza. Non si sa ancora se il crollo è stato causato dal maltempo dei giorni scorsi e dunque da possibili infiltrazioni, da un atto vandalico volontario o da un urto con mezzo pesante, sta di fatto che una parte del muro è andata giù destando preoccupazione nei cittadini della zona soprattutto, e in tanti genitori che alla Palazzina Cinese portano a giocare i loro bambini. Ci si chiede se sia un problema di messa in sicurezza e se altre parti del muro potranno fare la stessa fine. A staccarsi dalla parete sono stati grossi massi che, se fossero finiti addosso ai passanti, avrebbero potuto arrecare grossi danni e fare del male a qualcuno. Per Igor Gelarda, portavoce comunale del Movimento 5 Stelle a Palermo invece si tratta di un evento quasi annunciato e prevedibile, per quei lavori di messa in sicurezza della ringhiera richiesti ma mai eseguiti. “Sì, perché già nei mesi di giugno ed agosto del 2015 era stato segnalato dall’associazione dei Comitati civici di Palermo che un tratto di muro del recinto della Palazzina Cinese era ammalorato in più punti – – dice – e la ringhiera era inclinata verso il marciapiede. Adesso abbiamo constatato che un tratto del muro è crollato e un grosso masso si trova lungo il marciapiede impedendo il normale transito pedonale anche dei turisti che si recano a visitare la Palazzina Cinese”. La notizia ha suscitato immediate preoccupazioni essendo quella zona molto frequentata da famiglie e bambini e quella strada, sulla quale sono ricaduti i grossi massi, attraversata giorno e sera da molti automobilisti e motociclisti. “Riteniamo sia urgente – dicono alcuni residenti della zona – predisporre una segnaletica di pericolo da collocare presso via Duca degli Abruzzi, soprattutto nella corsia che da via del Fante porta a Pallavicino perché altri massi potrebbero crollare e finire sul manto stradale. Servono delle transenne che indichino la situazione di pericolo. Il crollo di un muro di contenimento di una struttura frequentata ogni giorno da tanti bambini – aggiungono – è un fatto gravissimo”. E quest’episodio punta i riflettori nuovamente sullo stato di degrado delle periferie più volte denunciato dai cittadini, mettendo tra le possibili cause dell’accaduto, la scarsa manutenzione della struttura. Per comprendere l’accaduto e gli interventi di risoluzione da effettuare, le squadre della Sovrintendenza sono intervenute ieri mattina sul posto rimuovendo i calcinacci. “Sono in corso i sopralluoghi dei tecnici per le verifiche del caso – spiegano infatti dalla Sovrintendenza ai Beni culturali, trattandosi della Palazzina Cinese, opera monumentale antica dimora reale dei Borbone delle Due Sicilie risalente al 1799 – Stiamo facendo i dovuti accertamenti per comprendere le ragioni del crollo e che tipo di interventi effettuare”. Anche i custodi della Casina Cinese, al momento, stanno sorvegliando l’area e verificando, insieme ai tecnici, che non vi sia pericolo per nessuno in altre aree del parco.