foto dietro le quinte prima dello spettacolo, nel gruppo spicca LEOLUCA ORLANDO, il Sindaco di Palermo.

Tutto esaurito al Teatro Orione di Palermo per il grande evento in beneficenza per le vittime del terremoto del centro Italia, la manifestazione “Artisti Siciliani uniti per Amatrice” ha visto in scena i talenti siciliani del calibro di: Ernesto Maria Ponte, lo Scarrozzo, Matranga & Minafò, Stefano Piazza, KarMa, i Babbaluci, Mago Plip, Serio Sisters, Moschella & Mulè, le Rose d’Oriente di Deborah Serina, Tony Carbone, i Petrolini, i Classici, Massimiliano Arizzi, Roberto Pizzo, Roby e Benny, Carlo Comito, Enzo Carnese, Ernesto Petrolà, Immagine danza di Elvira Benincasa, Alessio Scarlata, Dario Veca, Mario e Giancarlo Renzi, Arte e passione di Mara Fasulo, Fanfara Associazione Nazionale bersaglieri di Casteldaccia, Junior club Complesso bandistico città di Caccamo, hanno partecipato anche i Teppisti dei sogni. Regia Audio a cura di Daniele Crisà.
Lo spettacolo è stato curato da Studio Trentasei Eventi e Produzioni,  direzione artistica di Christian Carapezza che diviso ilpalcoscenico con il grande professionista e presentatore siciliano Vincenzo Canzone, special guest star Manila Nazzaro nota conduttrice RAI.
L’evento è stato sposato dal Comune di Palermo nella persona del consigliere comunale Giulio Cusumano, Radio Action, Meridiani Paralleli, Teatro Orione, Chopin Service.

L’evento è stato finalizzato alla raccolta fondi per Amatrice tramite Casa Amatrice Onlus che ha curato anche l’organizzazione, merito del grande successo è della proff.ssa Marianna Piazza VicePresidente Naz. “Casa Amatrice onlus”, colonna portante di tutte le attività che fin dal primo giorno dell’emergenza ha messo la Sicilia in prima linea nel sostegno delle zone terremotate. La proff.ssa Piazza ancora una volta con questo SOLD OUT ha dimostrato non solo quanto tenga ad Amatrice, ma ha anche dimostrato di essere una perfetta rappresentante del gran cuore dei siciliani, che questa sera hanno dato la prova di non voler dimenticare i connazionali che vivono da mesi in situazioni di intenso disagio.