Simona Rini, Sasà Taibi, Mariagrazia Patronaggio e Andrea Farina

di Roberto Dall’Acqua

“La libertà di crescere – Un progetto contro la violenza assistita” nasce da un accordo tra D.I.R.E. (Donne in Rete contro la violenza) e SAVILLS.

Quando i figli e le figlie assistono in casa al sopruso perpetrato nei confronti della madre si parla di violenza assistita.

Sasà Taibi ha moderato, nei giorni scorsi, un dibattito su questo argomento presso il Centro Commerciale Conca d’Oro di Palermo.

Simona Rini

Il progetto – che prende spunto dalla pubblicazione del libro “Il tuffo di Lulù” – sarà visibile in diversi punti. 

Innanzitutto nei centri commerciali di tutti Italia che aderiranno ci sarà una campagna di comunicazione. Poi sarà svolto un programma di prevenzione nelle scuole e, infine, sarà effettuata un’azione di sensibilizzazione nei territori.

Mariagrazia Patronaggio

Ricordiamo che – nelle case rifugio della rete D.I.R.E. -prestano la loro opera figure professionali esperte che aiutano a uscire dal trauma recuperando l’autostima persa a causa della violenza subita.

Andrea Farina

Una mostra itinerante – ricavata dalle illustrazioni “Il tuffo di Lulù” – nei centri commerciali che aderiscono all’iniziativa suggella l’encomiabile iniziativa per dare sempre più evidenza al fenomeno dei maltrattamenti.

Interviste visibili a questo link:

https://fb.watch/dgTFyT8G6z/