Archiviato il pareggio interno con l’Avellino, il Palermo domani pomeriggio alle 14,30 scenderà nuovamente in campo per affrontare in trasferta il Catanzaro, gara valida per gli ottavi di Coppa Italia di Serie C. Si apre così una settimana piuttosto impegnativa per la squadra rosanero che domenica affronterà fuori casa la Fidelis Andria, fanalino di coda del campionato.
Le due trasferte sotto l’aspetto logistico saranno complicate, ma il tecnico rosanero Giacomo Filippi, protagonista della consueta conferenza della vigilia, conta di convocare l’intero gruppo squadra disponibile:
“Andremo lì con l’intero gruppo disponibile – conferma Filippi – cercheremo di sfruttare le migliori risorse, gli uomini più in forma, in virtù della doppia trasferta. Andremo a Catanzaro per fare la partita e per passare il turno, è un nostro obiettivo. Torneremo comunque mercoledì sera per poi ripartire a fine settimana alla volta di Andria. Chi ha giocato meno nell’ultimo periodo sarà sicuramente della partita. Sarà una formazione super competitiva. Giocare contro una diretta rivale per la promozione è un test importante, ma a volte non si batte una squadra per un episodio.”
Precedente con il Catanzaro
“In campionato non abbiamo fatto nostri gli scontri diretti, ma non siamo stati sconfitti. Abbiamo provato a vincere le partite sino alla fine. Abbiamo consapevolezza dei nostri mezzi, sappiamo quanto valiamo. Avere già giocato in campionato contro il Catanzaro potrebbe essere un vantaggio, ci conosciamo a vicenda. Sappiamo come preparare la partita. Il Catanzaro è una squadra che gioca molto bene e si difende altrettanto bene. È molto solida, non è semplice scardinare queste difese. Faremo di tutto per cambiare qualcosa e fare nostra la partita. Non abbiamo ancora deciso se giocare con la difesa a tre o a quattro. Li abbiamo provati entrambi. La squadra ha assimilato bene entrambi i moduli. Vedremo domani.”
Turn over
“Domani in porta ci sarà Massolo. Floriano non ha giocato nelle ultime gare per scelta tecnica. Non è subentrato per l’imprevedibilità della partita. Si ha un copione in testa, poi in campo accadono episodi che stravolgono i piani che si erano preparati. So che Floriano sta bene, ha la mia massima fiducia e stima. Avendo una rosa così competitiva ci sta che qualche domenica non parte titolare. Questa squadra ci ha insegnato che quando si entra a partita in corsa si sono risolte tante gare dalla panchina. Soleri è un ragazzo che si allena al massimo, ha una grande qualità. È forte e giocherebbe ovunque. Purtroppo, qualcuno deve rimanere fuori. Per me è un ragazzo eccezionale, sia per il suo spirito, per l’allegria, che per la forza fisica e tecnica. Peretti è rammaricato perché sa che non ha provocato il rigore. Purtroppo, paghiamo una svista arbitrale. Anche lui gode della mia fiducia.