Un solo punto di distacco in classifica tra Palermo e Campobasso che al Barbera cerca un pronto riscatto dopo la pesante sconfitta interna subita dalla Fidel Andria. È già quasi ad un bivio invece il tecnico rosanero Giacomo Filippi; la squadra finora ha disatteso le aspettative di inizio stagione, faticando parecchio contro le matricole ed in queste prime giornate ha all’attivo una sola vittoria.
Contro il Campobasso,
Filippi, che opta per un turn over, non rinuncia al modulo 4-3-2-1 e manda in
campo Pelagotti tra i pali; Buttaro – Lancini e Marconi in difesa; Almici –
Odjer – Luperini e Valente a centrocampo; Silipo e Floriano dietro l’unica punta
Soleri.
Il Palermo parte fortissimo e nel giro di due minuti piazza un uno-due che
tramortisce il Campobasso. Al 4’ minuto sugli sviluppi di un calcio d’angolo Floriano
entra in area e serve il pallone a Lancini che fa da sponda a Silipo. Il sinistro
micidiale del giovane attaccante rosanero non lascia scampo a Raccicchini. Un minuto dopo assist di Soleri per Floriano che
si ritrova a tu per tu con il portiere ospite che respinge. Il più veloce è
Valente che recupera palla e con un grande tiro a giro di destro mette la palla
in rete per il raddoppio del Palermo.
La squadra rosanero si esalta, macina gioco e si rende pericolosa in diverse occasioni, il Campobasso si difende e cerca di contenere la foga dei giocatori del Palermo che hanno approcciato molto bene alla gara e non rinunciano ad attaccare e pressano alto.
Il Campobasso cerca di reagire e prova ad affacciarsi dalle parti di Pelagotti. Al 30’ conquista una punizione da posizione interessante per fallo di Silipo su Bontà. Il tiro di Giunta dai 25 metri viene spazzato via da Odjer. Al 36’ occasione per i molisani che conquistano palla a centrocampo e ripartono veloci. Il tiro di Rossetti esce fuori di poco.
Il Campobasso inizia a pressare alla ricerca di un gol che possa riaprire la partita, il Palermo contiene bene e riparte. Al 43’ molisani in 10 per l’espulsione di Giunta che commette fallo su Soleri scappato via in contropiede. L’arbitro concede un minuto di recupero, ma il risultato non cambia e le due squadre vanno a riposo sul punteggio di 2 a 0 a favore del Palermo.
Inizio di ripresa tambureggiante per la squadra rosanero, che controlla la gara ed attacca a pieno organico, il Campobasso tiene il baricentro basso per non scoprirsi troppo ed all’ottavo minuto su una ripartenza trova il gol dell’2 a 1, che riapre la gara, con Rossetti che dopo avere superato Lancini, batte Pelagotti.
Benché in inferiorità numerica, il Campobasso prende coraggio e si fa pericoloso in avanti. Al 57’ doppia sostituzione per il Palermo, fuori Almici e Luperini, dentro Doda e Dall’Oglio. Al 58’ Palermo in dieci per espulsione di Odjer per doppia ammonizione dopo un fallo su Candellori lanciato a rete.
Ristabilita la parità numerica la gara si complica per il Palermo. Filippi sostituisce Silipo con De Rose, Soleri con Brunori e Floriano con Brunori. La sostituzione del giovane Silipo, migliore in campo, viene accolta da una bordata di fischi da parte dei tifosi rosanero che sembrano non gradire le scelte del tecnico rosanero.
Il pallino del gioco passa al Monopoli che con pazienza costruisce, mentre il Palermo sembra aver perso smalto e lucidità. Rispetto al primo tempo la squadra rosanero è meno brillante e poco incisiva. Diversi gli errori in fase di disimpegno che permettono agli avversari di guadagnare metri.
Al 70’ una bella occasione di contropiede viene sprecata da De Rose che perde l’attimo giusto per finalizzare al meglio l’azione di un tre contro 1. Ci crede il Campobasso che attacca a pieno ritmo, il Palermo si difende cercando di ripartire in contropiede.
Ma il gioco rosanero dopo la fiammata del primo tempo è prevedibile, il Campobasso attacca a testa bassa ed al 78’ conquista un calcio di rigore per atterramento in area di Tenkorang ad opera di Lancini. Dagli undici metri Bontà colpisce in pieno la traversa. All’81’ contropiede micidiale di Valente che lancia il pallone in profondità per Brunori che non sbaglia e mette a segno la rete del 3 a 1.
Cambio all’82’ per il Palermo, esce Lancini, entra Perotta. Dopo il terzo gol dei Rosanero, il Campobasso attacca lasciando ampi spazi per le ripartenze del Palermo che sembra più tranquillo e cerca di mettere ordine alla sua manovra.
Quattro i minuti di recupero concessi dall’arbitro, ma succede poco o nulla ed il Palermo conquista la sua seconda vittoria dentro le mura amiche.
Squadra rosanero sicuramente meglio nel primo tempo. La partenza fulminante stordisce il Campobasso che ritrova convinzione nella ripresa e riesce ad accorciare le distanze grazie ai soliti svarioni difensivi di Lancini, sempre in ritardo sugli avversari. Silipo e Valente tra i migliori in campo, soprattutto nella prima frazione di gioco sono stati una spina nel fianco dei molisani, che non hanno mai mollato e hanno sfiorato il pari in diverse occasioni, sbagliando clamorosamente anche un rigore. Il Palermo vince e conquista tre punti importantissimi in ottica classifica che ridà ossigeno e serenità all’ambiente in vista della difficile trasferta campana contro la Juve Stabia.