di Roberto Dall’Acqua
Ci sono voci che emozionano dal primo ascolto e canzoni che arrivano dritte all’anima, per non lasciarla più. Questo è il caso di Maikol Arcarisi, che con la sua timbrica cristallina, dallo stampo nettamente pop, è riuscito a conquistare prima la sua terra, la Sicilia, per poi giungere, con umiltà ed impegno, al pubblico di tutto lo Stivale e che ora torna a sfiorare con delicatezza e sensibilità le corde dell’animo con “Se non hai da fare” (Pako Music Records/Visory records/Thaurus), il suo nuovo singolo.
Reduce dal successo del disco d’esordio “Illusione d’amore” (2017) e del singolo “Biancaneve” (2020), il cantautore palermitano prosegue il suo viaggio all’insegna dell’emozione con questo nuovo brano, un manifesto dell’amore senza tempo, quello limpido e puro, che non ha bisogno di tormenti o fanatismi per colmare il cuore, perché è in grado di brillare della sua sola sconfinata luce, quella della libertà, la libertà di condividere il proprio percorso con un’anima affine.
“Se non ha dai fare”, scritta, composta ed arrangiata dallo stesso artista, è una vera e propria poesia in musica, un susseguirsi di parole che scaturiscono da un cuore dapprima ferito e svuotato, che ha ricomposto se stesso e si è arricchito grazie alla forza dell’amore: «ho camminato sempre all’incontrario, con due piedi solo su un binario, finché all’improvviso ho visto il tuo sorriso scivolarmi dentro e non scappare più».
«Un viaggio che va nel profondo», «oltre quei destini scritti per sognare e non svegliarsi mai», un biglietto di sola andata per il Continente del Cuore, un luogo immaginario, ma non per questo così distante dalla realtà quotidiana, in cui ci si tiene stretti l’uno all’altro, legati dal filo invisibile ed indissolubile dell’amore, al di là di ogni avversità, di ogni vicissitudine – «saliamo piano sulla vita che in buona percentuale è in salita, Non ti scordare mai l’ossigeno e l’amore che ci fanno bene» -.
«Ho scritto questo brano – illustra Arcarisi – perché come tutti noi ho chiuso il 2020 in maniera negativa, vivendo esperienze molto forti che mi hanno segnato come persona, ma al tempo stesso stimolato ad essere ancora più positivo e credere con maggior intensità alla bellezza della vita e dell’amore».
Vivere una relazione senza imposizioni, ma per scelta, una scelta che giunge alla nostra parte conscia passando per tutto ciò che non possiamo controllare, ma che possiamo decidere di abbracciare o lasciar andare, una scelta presa con convinzione giorno dopo giorno, istante dopo istante, perché è in grado di renderci completi, sereni, perché ci fa sentire felici, non soltanto di come siamo in compagnia dell’altro, ma anche della sua stessa felicità – «Io non ho la stoffa del campione, ma ti ho scelta tra mille persone e questo basta per avere la mia pace, perché vinco quando tu sei felice» -.
In amore non contano le distanze, non conta il mondo esterno, ma solo quel sentimento reciproco che dona energia e linfa vitale, dandoci la possibilità di scorgere il nostro animo nell’animo dell’altro, facendoci dimenticare chi siamo, per scoprirci diversi e migliori negli occhi di chi ci ama – «per noi che abbiamo gli occhi dentro al cuore e non conta quale sia il colore, l’importante è guardare dentro» -.
“Se non hai da fare” è una canzone modernissima dai valori retrò; quei valori senza tempo che rendono attuale tutto ciò che sfiorano e permeano, perché non c’è un tempo per amare e non c’è un tempo per dimostrare l’amore.