di Roberto Dall’Acqua
Dalila Mancusi è una donna estremamente sensibile. In poco più di un anno ha raccolto versi che decantano spazi essenziali della sua vita, del suo pensiero e, specialmente, della sua anima. “Sembra che un elemento primordiale, una fiamma, arda nei versi di queste poesie di Dalila Mancusi. Nella sua quintessenza, questa fiamma è l’amore, un sentimento che dapprima s’insinua e poi si diffonde in tutto l’arco di vita dell’autrice che va dalla fine del 2018 e l’inizio del 2020, l’epoca in cui è stata scritta la presente raccolta. Man mano che la lettura prosegue, il fuoco di questo sentimento si frammenta fino a divenire amore per la poesia o amore per la vita, oppure amore per gli indifesi o per la sensibilità in quanto tale. Nel complesso dell’opera, l’amore appare un sentimento cosmico che prende molte forme nelle diverse poesie. Sta in questa frammentazione e fusione continua, come un cuore pulsante, la forza emozionale di questa raccolta” (dalla prefazione di Luca Sciortino, professore incaricato di Filosofia delle Scienze Umane all’Unitre Milano).
-Dalila come nasce questo libro di poesie? E’ il frutto dell’amore vero, un amore profondo verso il mio compagno che poi è diventato mio marito; questo amore animico che fonde e lega le nostre anime ha anche assunto nel tempo le sembianze di un amore cosmico. Insomma il mio libro nasce dall’amore e parla d’amore in tutte le sue forme, sfaccettature e sfumature.