Una giornata dedicata alla donazione del sangue, per promuovere la cultura della solidarietà e della gratuità. A organizzarla è il C.I.R.S. Onlus, Centro di formazione professionale presente nelle province siciliane di Palermo, Messina, Enna, Ragusa, Caltanissetta e Agrigento, che conferma la propria vocazione al progresso sociale e alla crescita civile degli allievi, delle loro famiglie e di tutto il personale, docente e non.
L’evento, che si terrà venerdì 28 aprile a partire dalle 9:00 nella sede palermitana di via Generale Luigi Bertett 100, vedrà impegnati proprio gli studenti insieme ai genitori: protagonisti, temi focali per la qualità della vita quali l’educazione alla salute e alla prevenzione.
La giornata si svilupperà all’insegna della volontà di valorizzare la donazione e della piena convinzione che il contrasto alla povertà passi anche attraverso la realizzazione di adeguati sistemi di prevenzione sociale fondati sulla sicurezza collettiva.
“Donare è vita – spiega il presidente dell’Ente Felice Testagrossa – e noi abbiamo bisogno di diffondere, soprattutto tra i giovani, il senso della condivisione, creando sistemi sociali virtuosi”.
“É importante che ciò avvenga – prosegue – attraverso la sensibilizzazione e la diffusione dei concetti di prevenzione e cura della salute, favorendo lo sviluppo della donazione volontaria, periodica e gratuita”.
Il programma della mattinata prevede, tra i momenti più interessanti, anche l’intervento del dottor Giuseppe Alagna, formatore nazionale di primo soccorso, previsto per le 10:30.
Anche in considerazione dell’importanza dei temi trattati, l’organizzazione della giornata ha richiesto un intenso e dettagliato lavoro di rete compiuto dal C.I.R.S. insieme al Centro Sangue e Trasfusionale dell’assessorato della Salute della Regione Siciliana, all’Università degli Studi di Palermo, al Movimento per la Salute dei Giovani, alla Pharmapoint Emergency e all’Associazione Donatori Italiani Sangue.
Un’azione di sensibilizzazione che testimonia, ancora una volta, l’orientamento del C.I.R.S. a estendere il processo educativo oltre i banchi di scuola, favorendo la salute e il benessere della popolazione, includendo tutte le fasce anagrafiche.
Una vera e propria sfida che si colloca al di là dell’insegnamento canonico e che interessa l’ambito della conoscenza in tutte le forme possibili, con interventi ad hoc sui corretti comportamenti da adottare.