Le pagelle semi-fredde di Michele.
Il 2-2 maturato a Campobasso contro la modesta squadra locale è, alla fine di una partita “sui generis”, un punto che lascia l’amaro in bocca anche se, per come si erano messe le cose, può ritenersi paradossalmente positivo, anche per i risultati provenienti dagli altri campi.
Ma ciò che preme sottolineare è che, ancora una volta, il Palermo ha messo sul rettangolo di gioco i propri limiti caratteriali e di squadra. L’undici allenato da Baldini non mostra ancora una vera identità di gioco, e se a questo aggiungiamo l’ennesima topica arbitrale, il dado è tratto.
C’è tanto da lavorare e bisogna ringraziare la premiata coppia Soleri-Brunori che a pochi minuti dal gong finale ha evitato un ko dalle conseguenze probabilmente devastanti.
Adesso è d’obbligo la conquista del bottino pieno sabato prossimo al “Barbera” contro la Juve Stabia.
CAMPOBASSO (4-3-3): Zamarion 7; Fabriani 5, Menna 4, Dalmazzi 6 (dal 38′ s.t. Giunta s.v.), Pace 7; Bontà 6,5 (dal 38′ s.t. Magri 5), Candellori 6, Persia 6; Liguori 6,5 (dal 17′ s.t. Rossetti 6), Emmausso 7 (dal 17′ s.t. Vanzan 6), Merkaj 6,5 (dal 28′ s.t. Bolsius s.v.).
PALERMO (4-2-3-1): Pelagotti 4; Buttaro 6-, Somma 5, Marconi 4 (dal 32′ s.t. Giron s.v.), Perrotta 4,5; De Rose 5,5, Odjer 5; Valente 6 (dal 32′ s.t. Floriano s.v.), Luperini 4 (dal 32′ s.t. Soleri 7), Felici 5 (dal 1′ s.t. Silipo 6,5); Brunori 7.
Pelagotti 4: Anche oggi una sua incertezza condanna il Palermo. Il tiro di Pace non sembra irresistibile ma lo beffa incredibilmente.
Buttaro 6-: Non naufraga nella barca rosanero in balia della burrasca. Ed è già tanto. Ma, se da un lato cerca di spingere molto in fase offensiva, dall’altro nella fase difensiva commette qualche ingenuità di troppo come su Pace nell’occasione del 2-1 molisano.
Somma 5: Paga la lunga inattività “forzata”. Si salva col mestiere anche se non mostra sicurezza ( in particolare nel gol del pareggio molisano lascia troppo spazio a Merkaj ) ed il traballante reparto difensivo rosanero ne soffre parecchio. Da rivedere.
Marconi 4: Fa più danni della grandine. Completamente un corpo estraneo. In involuzione, si fa beffare subito da Bontà ma li rimedia l’arbitro annullando per un fuorigioco discutibile. Poi sul gol di Emmausso è in altre faccende affaccendato. Il tempo di rimediare la canonica ammonizione e poi lascia il campo sostituito da Giron.
(dal 32′ s.t. Giron) s.v.:
Perrotta 4,5: A sinistra sembra un pesce fuor d’acqua. Concorre con i compagni di reparto nel subire dopo appena un minuto il gol del pareggio. Merkaj lo beffa facile facile.
De Rose 5,5: Salviamo l’impegno e l’assist a Brunori per il gol del momentaneo vantaggio rosanero. Per il resto, tanto correre a vuoto.
Odjer 5: Il regista del Campobasso, Persia, era il suo avversario diretto. Ebbene, lo soffre terribilmente. Falloso più del solito, cerca di rimediare col solito impegno e con qualche sortita in avanti. Per inciso, non capiamo come a porta vuota riesca a colpire il portiere avversario a terra nell’occasione del gol non gol.
Valente 6: Pur non facendo niente di eccezionale, ed in una delle giornate più negative, si dimostra essenziale per questa squadra. Lotta, svaria, non butta mai palla, ma è poco concreto. Nella ripresa, prima prende il posto di un evanescente Felici, poi, esausto, cede il passo a Floriano.
(dal 32′ s.t. Floriano) s.v.:
Luperini 4: L’impegno non manca, ma non si riesce a trovare dopo quasi due anni una collocazione tattica adeguata. Perchè insistere nel farlo giocare da trequartista? Anche oggi quindi, suo malgrado, si espone ad una brutta figura, tanto che Baldini a 15′ dalla fine lo cambia con Soleri.
(dal 32′ s.t. Soleri) 7: Una sola parola. Decisivo. Ancora una volta a partita in corso. In 15′ prima colpisce la traversa, poi, di forza, fornisce a Brunori l’assist per insaccare la palla del 2-2.
Felici 5: Impalpabile. Una gara anonima, sulla fascia sinistra non fa granchè pur potendo puntare un avversario diretto, Fabriani, abbastanza modesto. La sua gara termina, giustamente, a fine primo tempo.
(dal 1′ s.t. Silipo) 6,5: Va a destra ed entra perfettamente in partita, un pò come Soleri. Questo , al momento, sembra essere il suo ruolo. La punizione a giro di sinistro da cui poi scaturirà il gol non gol di Odjer è un vero capolavoro balistico, ma Zamarion gli nega la gioia della rete con un balzo felino. Fornisce comunque un contributo più che sufficiente.
Brunori 7: Il pari di oggi è esclusivamente merito suo. Pur lasciato troppo solo in avanti, si inventa letteralmente due reti di pregevole fattura. Se fosse adeguatamente spalleggiato, il suo potrebbe divenire un rendimento “monstre”. Intanto è in doppia cifra e ci sono ancora tante partite da giocare. In ripresa anche dal punto di vista atletico.