Le vittime sono invece 427, mentre martedì erano state 468.
Sono 1.097.287 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, sempre secondo i dati del ministero della Salute. Martedì erano stati 1.397.245. Il tasso di positività è al 15,2%, in aumento rispetto al 13,4% di martedì. Sono 1.665 le terapie intensive, 29 meno di martedì nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 123. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 20.001, ovvero 26 in meno rispetto a martedì.
Sale al 18%, in Italia, la percentuale di terapie intensiva occupate da pazienti Covid e, a livello giornaliero, il tasso cresce in 6 regioni: Abruzzo (21%), Calabria(17%), Campania(13%), FVG (24%), Lazio (22%), Marche(23%). Cala in 4: Piemonte (23%), PA Trento (26%), Umbria(8%),Val d’Aosta(19%). È stabile in Basilicata(8%), Emilia Romagna(17%), Liguria(18%), Lombardia(15%), Molise(5%), PA Bolzano(17%), Puglia(13%), Sardegna(15%), Sicilia(19%), Toscana(22%), Veneto(17%). Questi i dati Agenas del 25 gennaio. Sette sono oltre il 20%: Abruzzo(21%),Trento(26%), Piemonte(23%),FVG(24%), Toscana(22%), Lazio(22%), Marche(23%).
La percentuale di posti occupati da pazienti Covid nei reparti ospedalieri sale al 31% in Italia e cresce in 5 regioni: FVG (37%), Liguria (42%), Molise (18%, con il +7%), Sardegna (18%) e Veneto (26%). Cala in 4: Abruzzo(31%), Basilicata (al 24%), Calabria (39%), Val d’Aosta(53%).
Stabile in Campania(31%), Emilia Romagna(29%), Lazio (32%), Lombardia(33%), Marche(29%), PA Bolzano(22%), PA Trento(28%),Piemonte(31%), Puglia(25%), Sicilia(38%), Toscana(27%), Umbria(29%). Questi i dati Agenas al 25 gennaio. Superano la soglia del 30%: Abruzzo, Campania, Calabria, Friuli, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia, V. d’Aosta.