Azzerare tutto e ripartire daccapo: inizia oggi il mini campionato del Palermo. Il settimo posto in classifica permette alla squadra rosanero di sfidare al Barbera il Teramo e di avere a disposizione due risultati utili su tre per poter passare il primo turno dei play off.
Come preannunciato durante la conferenza stampa della vigilia, Filippi cercherà un solo risultato e per farlo si affida al modulo 3-4-2-1 con Accardi – Lancini – Marconi in difesa; a centrocampo Doda – Luperini – De Rose – Valente; Kanoute – Floriano dietro la punta Rauti.
Parte forte il Palermo che all’ 8 minuto conquista il calcio di rigore dopo un tocco di mano in area di Lasik su tiro di Valente. Dagli undici metri batte Floriano che con freddezza spiazza Lewandowski e porta in vantaggio la squadra rosanero. Due minuti dopo primo cambio forzato per Filippi, esce Rauti, che aveva subito un duro fallo da Santoro, ed al suo posto manda in campo Saraniti.
Dopo la rete del vantaggio, il Teramo prova ad affacciarsi in area rosanero in cerca del pareggio, ma il Palermo difende con tranquillità per ripartire pericolosamente in contropiede. Al 23′ ottima ripartenza di Kanoute che dopo aver rubato palla a centrocampo la serve verticalmente a Floriano, che perde però l’attimo per ritrovarsi a tu per tu con il portiere e battere facilmente a rete.
Al 31′ ottimo intervento difensivo da parte di De Rose su Costa Ferreira che lanciato a rete da Bombaci si sarebbe trovato da solo a tu per tu con Pelagotti. Il Teramo non rinuncia ad attaccare, ma manca di lucidità. Il Palermo controlla bene e riparte. Al 44′ Saraniti recupera palla al limite dell’area di rigore, di testa appoggia il pallone su Luperini che in rovesciata, con grande coordinazione, mette dentro il gol del 2 a 0 per la squadra rosanero.
Dopo due di minuti di recupero l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi con il Palermo meritatamente in vantaggio sul Teramo.
Inizio di ripresa con il Teramo che pressa, ma è il Palermo ad avere in mano le redini del gioco. Al 54′ esce Floriano ed entra Santana. Un minuto dopo, grande parata di Pelagotti su conclusione dal limite di Costa Ferreira. La squadra abruzzese non si arrende e prova ad alzare il ritmo della partita. Al 67′ doppio cambio per Filippi: fuori Kanoute e Doda, dentro Silipo e Marong.
Il Palermo tiene bene il campo, magata al 73′ di Santana che sguscia via sulla fascia con una giocata di classe che lascia su posto gli avversari, ma non s’intende con Valente che va avanti un attimo prima del passaggio del compagno. Al 76′ grande occasione per il Teramo dopo un’uscita a vuoto di Pelagotti su Bombaci, sfuggito a Lancini, ma la palla attraversa tutta la linea di porta ed esce fuori.
Insiste il Teramo, ma il Palermo gioca davvero bene, lascia pochi spazi agli avversari e non rinuncia a pungere. All’81’ Silipo conquista un calcio di punizione dal limite dell’area. Sulla battuta lo stesso Silipo che colpisce in pieno la barriera. Con le ultime forze, la squadra di Paci prova a riaprire la gara, ma le incursioni offensive dei teramani non impensieriscono i Rosanero che tengono bene il campo, difendono con ordine e non rinunciano ad attaccare.
Cinque i minuti di recupero concessi dall’arbitro, il Teramo continua a cercare almeno il gol della bandiera, ma un ottimo Palermo non concede assolutamente nulla e porta a casa i 3 punti, superando il 1° turno dei Play off e battendo con merito, per la prima volta in questa stagione, un buon Teramo che ci provato ma che ha trovato il migliore Palermo della stagione.
La squadra rosanero vince e convince, sempre padrona del campo non ha concesso quasi nulla agli avversari. Ha mantenuta alta l’attenzione e la concentrazione. Ha saputo gestire sapientemente il vantaggio e colpire in contropiede. Buona la prestazione di Saraniti che ha giocato per la squadra ed ha propiziato lo splendido gol in rovesciata di Luperini. La squadra di Filippi scenderà nuovamente in campo mercoledì prossimo per il secondo turno del play off. Tutto ancora può succedere.