Quante volte abbiamo pensato che al nostro cane mancasse soltanto la parola?

Un’azienda ha deciso di dargliela creando un collare che ne traduce l’abbaio.

La MSCHF, questo il nome della società ideatrice del prodotto, ha infatti deciso di dare voce in particolare ai cani più frustrati, trasformando il loro abbaiare in vere e proprie parolacce.

 Così, ogni volta che il nostro amico a 4 zampe abbaierà ilCuss Collar emetterà dal suo altoparlante inequivocabili imprecazioni, capaci di trasferirci il messaggio dell’animale in maniera diretta.

L’azienda tiene a precisare che il collare non ha alcuno scopo educativo anti-abbaio né fa ovviamente  male in alcun modo all’animale che lo indossa. Si btratta infatti di un gadget completamente inutile che ha l’unica funzione di far divertire i proprietari burloni e magari lo stesso animale.

L’oggetto , messo da pochi giorni sul mercato,  sta riscuotendo un notevole successo: a quanto pare, infatti, sono davvero in tanti ad essere disposti a spendere 60 dollari per trasformare in turpiloquio l’abbaiare del proprio cane.

Nei giorni scorsi però un’altra azienda americana, aveva messo appunto e commercializzato un’app per dispositivi mobile dal nome Meow Talk, capace di intercettare i miagolii dei nostri felini, e trasformarli in parole, riscuotendo altrettanto successo.

Se questa nuova tendenza di “umanizzazione” digitale del linguaggio animale dovesse progredire, potremmo presto trovarci ad avere una soluzione simpatica alle nostre solitudini.