Estratto da “Strike”, il suo album, Leo Gassman presenta il suo nuovo singolo
Dopo la vittoria nella sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2020, Leo Gassmann torna con un brano già presente in “Strike”, il suo album di debutto, pubblicato il 7 febbraio 2020.
Con questo brano Leo Gassman vuole esprimere un concetto molto semplice e che per certi versi può sembrare scontato ma che, se applicato, potrebbe farci vivere molto meglio: un po’ più di educazione, anche civica, aiuterebbe a migliorare i rapporti umani ed il mondo in cui viviamo.
Leo Gassman nasce a Roma nel 1998. La sua altezza, come in molti si chiedono, è pari a 180 cm. Della sua vita privata sappiamo che il giovane cantante, come suggerisce il suo cognome, è figlio d’arte. Suo padre è Alessandro Gassman, uno dei volti più noti e amati dello spettacolo italiano e quindi è il nipote dell’immenso e indimenticabile Vittorio Gassman.
Fin da bambino Leo si appassiona alla musica. Così, nel 2018, per dare una svolta alla sua carriera, decide di presentarsi ai casting di X Factor, dove dal primo momento strega il pubblico e i quattro giudici del talent show. Ciò nonostante numerose le critiche rivolte al cantante per la sua partecipazione al programma. In molti hanno infatti ipotizzato che Leo potesse aver avuto accesso ai Live per via del suo cognome. Tuttavia fin dal principio l’artista ha ammesso di non voler essere giudicato per la sua famiglia, e per suo padre, ma solo per la sua musica. Così, ad X Factor inizia per lui uno splendido percorso, dove viene supportato da migliaia di fan, e dalla stessa Mara Maionchi, che lo sceglie per la sua squadra. Leo Gassman arriva fino alla semifinale, venendo però eliminato ad un passo dall’ultima puntata. Vince la sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2020 con il brano “Va bene così”.