Aveva lanciato, tra gli altri, i Pooh, Lucio Battisti e Caterina Caselli
È morto a Milano Franco Crepax, per anni uno dei pilastri della discografia italiana. Aveva lanciato Lucio Battisti e Caterina Caselli. Nato nel 1928, aveva iniziato a lavorare nel 1952 alla VCM (poi diventata EMI), ma già l’anno dopo era passato alla edizioni G. Ricordi & C., dove – insieme a Nanni Ricordi – nel 1958 contribuisce a inaugurare l’attività di produzione della Dischi Ricordi, di cui è nominato direttore generale. Sono gli anni della collaborazione di cantautori come Gino Paoli, Giorgio Gaber, Umberto Bindi, Enzo Jannacci, Sergio Endrigo, Luigi Tenco e interpreti del calibro Ornella Vanoni. Nel 1961, nel ruolo di direttore generale, è passato alla CGD, di cui nel 1978 è diventato amministratore delegato contribuendo al lancio di Gigliola Cinquetti, Caterina Caselli, Marcella Bella, dei Pooh. Nel 1986 è poi diventato amministratore delegato della Panarecord Dischi. Accanto all’attività di produttore ha condotto anche quella di scrittore e saggista, curando inoltre varie pubblicazioni editoriali. Era fratello di Guido Crepax, celebre disegnatore autore di «Valentina».