Ecco le parole del premier Giuseppe Conte, evidenziate da TuttoPalermo.net: “Il decreto legge riordina la disciplina dei provvedimenti che abbiamo preso: con questo decreto legge abbiamo regolamentato i rapporti tra il governo e il parlamento. Altri due aspetti significativi per quanto concerne gli interventi dello stato e delle regioni: lasciamo che le regioni possano adottare anche provvedimenti e misure restrittive, anche più restrittive e severe: ciò deve essere sempre fatto in coordinamento con lo stato. Abbiamo introdotto una multa che va da 400 e 3000 euro. Alla contravvenzione attualmente prevista di sostituisce da oggi questa sanzione pecuniaria. Se il trasgressore verrà colto alla guida in seguito a una sanzione la multa aumenterà di un terzo rispetto al suo valore reale. La stragrande maggioranza dei cittadini si sta conformando a queste norme: ciascuno deve fare la propria parte per affrontare e vincere questa emergenza. Se tutti rispettano le regole non sono mettono in sicurezza se stessi e i propri cari, ma l’intera sicurezza dello stato. Per tutta la mattinata abbiamo apportato ulteriori modifiche alla bozza, quindi non bisogna tenere conto della bozza circolata stamattina. Questo decreto legge non prolunga le misure fino al 31 luglio: ciò non è vero, queste informazioni sono false. Lo spazio dell’emergenza è fino al 31 luglio, ma le misure restrittive non è detto che vengano mantenute fino a quella data. Si spera che una vita normale possa tornare ben prima di quel giorno. È l’occasione per riflettere, anche sugli errori commessi da ciascuno di noi: dobbiamo approfittarne per trarne il giusto insegnamento”.