Dal confronto di Catania con l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, sono emerse interessanti soluzioni alle tante criticità che toccano tutte le categorie e Federazioni dell’Ugl che costituiscono in Sicilia la forza trainante del sindacato.
Sono tante le sfide che il governo regionale dovrà affrontare nei prossimi mesi e con l’Ugl prosegue il dialogo costruttivo verso l’obiettivo comune di migliorare la condizione economico-sociale dei siciliani, in una prospettiva di crescita della Sicilia.
Scelte politiche e visione strategica del governo Musumeci che trova la convergenza del sindacato sui contenuti e sui tempi per il rilancio dell’Isola e per la sua normalizzazione che può e deve passare dal rilancio dell’istituto autonomistico e dall’avvio di una nuova stagione di “autogoverno responsabile” in linea con i principi e le prerogative conquistate 73 anni fa con lo Statuto siciliano.
All’incontro ha partecipato una delegazione dell’Ugl composta dal Segretario confederale, responsabile del Mezzogiorno, Giovanni Condorelli, dal Segretario regionale, Giuseppe Messina e dal Segretario regionale Aggiunto, Giuseppe Scannella.