ll difensore che conta una presenza con la Nazionale maggiore norvegese ex Djurgårdens, Niklas Gunnarsson, nato il 27 aprile 1991 a Tønsberg in Norvegia (il quale ha vinto in carriera una Coppa di Scozia ed una Coppa di Svezia), che si trova a Palermo dal mese di gennaio, ma non ancora ufficializzato e presentato alla stampa dal club rosanero, è stato intervistato in esclusiva dai microfoni di TuttoPalermo.net.
Cosa pensi della città di Palermo?
“Palermo è una città fantastica, sono stato in diversi posti meravigliosi, come ‘Casa Professa’, il Teatro Politeama, il Teatro Massimo, Mondello. Casa Professa è una struttura imponente ed è mozzafiato”.
Vorresti giocare con la maglia rosanero e soprattutto essere presentato alla stampa o dopo tutto quello che è successo pensi che non sia più possibile?
“Certo, per questo sono voluto venire in questa città. Ho ricevuto diverse offerte da grandi club in Europa ed Asia. Palermo è una grande squadra di calcio che ha un enorme potenziale per diventare un club top in Italia. So che i tifosi hanno una grande passione per il club e l’ultima partita contro il Brescia lo hanno davvero dimostrato e loro sono incredibili”.
Cosa significherebbe per te diventare un giocatore del Palermo?
“Alcuni dei motivi che mi hanno spinto a venire qui sono le tradizioni calcistiche, i grandi tifosi ed il potenziale del club”.
Qual è il tuo ruolo naturale? Racconta quali sono le tue caratteristiche.
“Prima di tutto sono un difensore che ama difendere e mantenere un foglio pulito. Il mio ruolo naturale è quello di difensore centrale, ma ho anche giocato in altri ruoli della difesa. Sul campo mi vedo come un giocatore che può essere leader, perché gioco per la squadra e per fare sempre bene. Mi piace molto parlare per aiutare i miei compagni di squadra, credo nel gruppo compatto per potere vincere le partite”.
A Palermo con chi hai attualmente legato di più?
“Con tutti sinceramente, anche con tutto lo staff, con il personale medico. Sono stati tutti bravi con me. Conosco molto bene Haitam (Aleesami ndr.) della Nazionale norvegese. Lui è molto bravo!”.
Ti piacerebbe iniziare ufficialmente l’avventura con la maglia rosanero?
“La maglia rosanero è bellissima, sono stato indisponibile nelle prime settimane a causa di un piccolo infortunio. Prima di questo ero stato fermo solo l’anno scorso nel mese di maggio dal 2014, quando non avevo mai subito un infortunio. Per me è molto strano stare fermo per infortunio, visto che non mi capita quasi mai”.