In diretta sulla pagina fb di “Papille” Rta, sul canale 878 del digitale terrestre e sulla frequenza 94.3 fm ed in diretta streaming, le giornaliste Anna Cane e Giusy Messina, con immagini, musica e parole, dalla voce dei protagonisti, vi porteranno alla scoperta di questo piccolo paese ad appena trenta minuti da Palermo, situato al centro di un ricco territorio tra i monti di Trabia e la vallata del San Leonardo, scrigno d’arte, storia ed archeologia.

Scelta nel ’63 dal grande Luchino Visconti quale set cinematografico per le riprese esterne del “Il Gattopardo”, per la sua somiglianza a Donnafugata, il paese di fantasia descritto nel celebre romanzo di Giuseppe Tomasi principe di Lampedusa, Ciminna è la Sicilia che non ti aspetti.

Un felice connubio tra arte, storia e natura con le incantevole “Rocche di Ciminna” che sono state considerate un SIC (sito d’importanza comunitaria) per l’aspetto non solo geologico ma anche faunistico.

Il ricco patrimonio storico- culturale è conservato ed è visitabile nel Museo Comunale, nell’Ospedale dello Spirito Santo, nella Sala del Consiglio della Biblioteca e nelle chiese del paese.

In compagnia dei nostri ospiti andremo a spasso per le viuzze, i musei,  le chiese e le prelibatezze dell’antica  Soemina, che in arabo vuol dire “fertile”. Scopriremo il fascino di Ciminna che incantò Visconti .

In collegamento: il sindaco Vito Barone parlerà dei progetti in itinere dell’amministrazione comunale che ha l’obiettivo di restituire orgoglio ed identità storico- culturale ad un paese che vanta una lunga storia. Un rinnovato interesse per la riscoperta delle proprie radici che lega tradizione e contemporaneità,  nel segno della bellezza e dell’arte. Ciminna diede i natali ai fratelli Amato, Paolo, architetto della Santuzza, con il primo carro trionfale del 1686 e Vincenzo, compositore e maestro di cappella della Cattedrale.

L’eclettico Giuseppe Cusmano, presidente dell’associazione per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali della Sicilia, sezione di Ciminna e del Centro Studi La Donnafugata del Gattopardo, di cui è l’anima  appassionata e appassionante, ci accompagnerà alla scoperta  del Museo dedicato a “Il Gattopardo”. Il  capolavoro  senza tempo del cinema italiano  che Martin Scorsese, regista, produttore e vincitore di vari Oscar, definì “uno di quelli per cui si può dare anche la propria vita”  . Quarantacinque pannelli che raccolgono oltre 300 foto, in gran parte inedite con i  “fuori scena” della Titanus (oggi Repoters-Associati) e le tante immagini di un film  che è rimasto impresso nella memoria per la forza dei suoi personaggi, la sontuosità dei costumi e degli arredi, la capacità di saper parlare un linguaggio universale. Al di là del tempo e della storia. Giuseppe Cusmano racconterà aneddoti e curiosità del film. Da Burt Lancaster, nella parte del principe Fabrizio ad Alain Delon nella parte dell’aitante Tancredi ad una splendida Claudia Cardinale, la giovane Angelica quella che farà dire al principe Fabrizio : “la prima impressione fu di abbagliata sorpresa”.

In primo piano anche le preziosità della Chiesa di Santa Maria Maddalena, la Matrice di Ciminna, in stile barocco ed il particolare Rococò della Chiesa di San Francesco di Paola.

“Papille” conclude il suo appuntamento a Ciminna con la ricetta del ristorante San Vito di Gaetano, per gli amici “Tanino” Smeraldelli.  Una cucina lenta, antica e sapiente che sa mixare qualità delle materie prime e preparazione dei piatti. Sincera, schietta, è una cucina dove ritrovare i buoni sapori di una volta. Bandita la frenesia, al cliente viene data l’opportunità di godersi la tavola. Senza fretta. Tanino presenterà una ricetta tipica di Ciminna, introvabile altrove…

Se volete saperne di più, Anna Cane e Giusy Messina vi aspettano venerdì 4 maggio!