Strisce pedonali sbiadite e pericolo per i pedoni. Segnaletica poco evidente in diverse zone della città, in via Dante in particolare in questo periodo, da dove arrivano le segnalazioni di molti residenti, preoccupati per la loro incolumità. La vernice è andata via e le strisce quasi sono scomparse. Gli automobilisti a gran velocità non rallentano in prossimità delle strisce perché le strisce non le vedono nemmeno. “In una zona dove si trovano tante scuole – protestano gli abitanti di via Dante – e dove transitano tanti bambini, le frenate delle auto si sentono fin dentro casa. E’ pericoloso camminare di giorno e ancor più di sera perchè le strisce non sono per niente visibili. E vicino alle scuole questo problema diventa più grave perché in pericolo ci sono tanti bambini e tanti ragazzi”. Attraversare la strada è diventato pericoloso per tutti. Tante le persone anziane che esitano a passare dall’altro lato della strada, così come chi per muoversi ha bisogno di una sedia a rotelle e teme di essere raggiunto da un’auto e investito. Le autovetture si sentono autorizzate a sfrecciare incuranti della possibile presenza di utenti deboli della strada. Soprattutto nelle ore serali, quando diminuisce la visibilità, la situazione diviene particolarmente a rischio. C’è chi attende diversi minuti prima di attraversare e lo fa solo quando il traffico non è intenso. Un vero pericolo per i pedoni che devono attraversare la strada per raggiungere abitazioni ed esercizi commerciali. La richiesta dei cittadini è semplice: mettere in pratica quanto previsto dal codice della strada a tutela dell’incolumità dei pedoni perché, a detta di tutti, l’incolumità dei pedoni e la sicurezza dei pedoni devono avere priorità su tutto. “Le strisce pedonali – protestano i residenti- o non esistono o sono invisibili e sbiadite. Non sono illuminate né segnalate. Poiché il problema della sicurezza degli attraversamenti stradali, riservati ai pedoni, è di vitale importanza, per prevenire anche morti e feriti gravi, sollecitiamo il sindaco, l’assessore e i dirigenti responsabili, ad avere maggior rispetto dei pedoni, disponendo il rinnovo, con immediatezza, della pittura sbiadita delle strisce, dando più sicurezza ai cittadini e più ordine nella circolazione. Troppe volte abbiamo assistito ad incidenti mortali che hanno visto coinvolti pedoni. Le strisce pedonali, la segnaletica orizzontale e verticale adeguata aiuta pedoni e agli automobilisti servono ad adottare i giusti comportamenti sulla strada, evitando incidenti”. Strisce pedonali, stop, precedenze. Su alcune strade cittadine della segnaletica sull’asfalto sono rimasti solo segni sbiaditi. Dove una volta c’erano le strisce pedonali e i segnali di precedenza o stop, ora si intravede solo qualche traccia che fra poco sparirà del tutto. Non passano molti mesi dall’ultimo rifacimento, che le strade hanno già bisogno di una ripassata. Ma a detta dell’Amat che tra le tante competenze ha anche quella della manutenzione della segnaletica stradale, gli interventi di manutenzione sono costanti e regolari in tutte le circoscrizioni. “Gli interventi si basano sulla programmazioni e sulle richieste ulteriori da parte delle ordinanze dirigenziali per casi di manutenzione straordinaria – spiega Antonio Gristina presidente di Amat – In particolare al momento stiamo operando su zona piazza Giulio Cesare, piazza della Pace, via Cavour, via Petrarca, via Rapisardi. A volte gli interventi programmati vengono posticipati perché ordinanze sindacali impongono interventi urgenti di manutenzione a carattere straordinaria. Stiamo definendo anche zona via Mariano Stabile e a breve, in collaborazione con la polizia municipale, perché per gli assi viari a grande traffico siamo vincolati alla contemporanea presenza della polizia municipale, interverremo su viale Regione Siciliana”.