Le richieste di cambio medico curante, esenzione ticket e prenotazioni visite inoltrate attraverso il servizio on line dell’Asp al momento non vengono prese in carico nell’arco delle quarantotto così come di regola dovrebbe essere e gli utenti, non ricevendo risposta alle loro richieste, continuano a rinviarle intasando il sistema e aumentando di conseguenza la mole di lavoro degli operatori. Sono 484 le richieste ancora da smaltire e l’Asp sta cercando di recuperare ora il lavoro arretrato. “Mi sono trasferita a Bagheria circa tre mesi fa- spiega lde Vulpetti in una nota vocale a “Ditelo in diretta” – Ad oggi non sono riuscita ancora a cambiare il medico curante perché con la procedura on line la mia richiesta è stata respinta per ben tre volte. Mi sono recata fisicamente anche all’Asp di Bagheria in via Mattarella ma c’è sempre tanta gente e nonostante le ore di turno, ad orario di chiusura buttano fuori tutti e chi non ha fatto in tempo a richiedere la prestazione è costretto a ritornare un’altra volta e a perdere un altro giorno”. Effettivamente il problema c’è. Lo confermano dall’Asp ma garantiscono anche che è solo momentaneo e che il ritardo è dovuto alle numerose richieste giunte negli ultimi tempi.”Il servizio funziona – replica l’Asp in una nota scritta – e i numeri lo dimostrano: 8725 movimentazioni on line tra esenzioni ticket, cambi di medico curante e prenotazioni sono state registrate da lunedì ad oggi. Un milione e 226 mila movimentazioni dall’inizio dell’anno ad oggi. Al momento effettivamente vi sono stati dei rallentamenti nell’evasione delle richieste che di norma vengono prese in in carico entro 48 ore. Stiamo smaltendo tutte le richieste e in arretrato al momento ve ne sono 484 ma le richiesta di cambio medico, esenzione ticket o prenotazione sul sito dell’Asp arretrate non sono solo di un singolo distretto ma fanno riferimento a tutto il territorio di competenza dell’Asp, Palermo e provincia”.