Qualche mese fa, di preciso il 22 GIUGNO 2017 il cronista bagnereste Lorenzo Gargano su Bagheria news pubblica una aspra critica riguardante una foto virale che ritraeva resti di esumazione, bare aperte e sacchi dal contenuto non individuato in bella vista sotto il sole presso il Cimitero del Comune di Bagheria (PA). . Sono passati  due mese cosa è cambiato? NIENTE! Al costo di apparire poco professionale ho deciso di raccontare quanto sto vivendo in questi giorni, ovvero la morte di mia nonna. Proprio in questi giorni ho dovuto dare l’ultimo saluto alla mia cara nonnina e l’arrivo al cimitero di Bagheria è stata una esperienza da film horror.




Solo al varcare del cancello, un fetore moribondo, non trovo le parole per descrivere la puzza, definirla puzza è un complimento, il povero zio Giovanni si accasciò su di me per reazione al tanfo che ha violentato i nostri sensi. Mia nonna è in possesso del loculo di proprietà, proprio accanto al già defunto nonno, così tutto ci potevamo immaginare tranne che dover lasciare la sua bara in quella specie di sgabuzzini adibiti a deposito salme. Nel periodo di “emergenza” il posto vuoto di proprietà di mia nonna è stato preso con “requisizione provvisoria nel 2008″ ovvero in prestito, per la sepoltura di un’altra salma, nella lettera che allora ci hanno notificato si legge che i loculi occupati provvisoriamente sarebbero stati riconsegnati ai legittimi proprietari e che nel caso di morte del proprietario il comune garantiva lo spostamento della salma “ospite” per essere utilizzato dal legittimo proprietario cioè mia nonna. Tutto ciò ci è stato comunicato nel 2008 ad oggi non è avvenuto nulla, ansi quando abbiamo portato la salma di mia nonna al cimitero ci è stato detto di attendere fiduciosi…




A quanto pare è talmente fuori controllo il cimitero di Bagheria che nessuna regola viene rispettata… non metto in dubbio che sia tutta colpa dei cattivi… ma i buoni cosa stanno facendo? Per fortuna io e la mia famiglia siamo credenti, e siamo consapevoli del fatto che mia nonna dal momento in cui ha dato l’ultimo respiro la sua anima sia andata in cielo e noi, qui, siamo solo custodi del suo corpo. Ma in un paese in teoria civile, dove regna la trasparenza a 5 stelle, non doveva essere tutto diverso? … non si urlava cambiamento!? Bare accatastate da mesi, fetori indescrivibili indice di condizioni igieniche sanitarie incontrollate, la domanda nasce spontanea: “in cosa consiste l’iter della trasparenza?” Se il problema erano “ i cattivi” perché “i buoni” stanno continuando ad operare tale e quale? Carissimi politici, mi permetto di darvi un piccolo consiglio, dato che tenete al rispetto dei valori, tanto che avete pulito qualche straccio di marciapiede delle vie del paese solo qualche settimana fa dopo mesi e mesi di abbandono e indifferenza, solo perché era previsto il passaggio della processione di San Giuseppe patrono di Bagheria, volevo ricordarvi che tra le opere di misericordia richieste da Gesù nel Vangelo di Matteo, per trovare misericordia ovvero perdono per i nostri peccati ed entrare quindi nel  Regno di Dio, vi è Seppellire i defunti e Consolare gli afflitti. Nel modo in cui state operando non state facendo ne l’uno ne l’altro, ma sono certa che sarà colpa di qualche “cattivone” che solo voi conoscete e solo voi state combattendo. Non è forse più semplice ammettere che qualcosa non funziona? Che non siete in grado di gestire la situazione? L’umiltà è la virtù dei forti, dobbiamo quindi pensare che non siete ne umili, ne forti ne trasparenti, dato che da due mesi, ovvero d’ultima denuncia mediatica in cui venite coinvolti per la gestione cimiteriale, non è cambiato nulla?!