E’ stata inaugurata ieri la terza edizione della Fiera della Biodiversità Alimentare del Mediterraneo che, con un ricco programma fatto di convegni e stand espositivi, andrà avanti fino a domenica. Un’occasione importante per aziende agroalimentari, produttori e coltivatori di confrontarsi tra loro e con le istituzioni per promuovere il settore e mettere in atto strategie di sviluppo. La kermesse si è aperta infatti con un convegno a Palazzo dei Normanni dove si è discusso delle norme vigenti e del disegno di legge a firma del vicepresidente vicario dell’Ars Antonio Venturino che intende tutelare gli alimenti tradizionali mediterranei, considerati patrimonio dell’Unesco. “Il mio disegno di legge – spiega Antonio Venturino – nasce dalla necessità che il riconoscimento Unesco sia il presupposto importante per avviare nella nostra Regione iniziative di tutela degli alimenti tradizionali mediterranei e di sostegno della ricerca, dell’informazione e della promozione dello stile alimentare”. Ma non solo convegni e tavoli tecnici all’interno della kermesse, ma anche una Fiera vera e propria, quella allestita nel giardino dell’Orto Botanico dove sarà possibile conoscere e degustare le eccellenze alimentari ed enogastronomiche della tradizione siciliana e di altri Paesi del Mediterraneo. Ed ecco che sugli stand, visitabili fino a domenica, si potranno trovare la vastedda del Belice, il rosolio di Calatafimi, le lenticchie di Villalba, le arance rosse di Ribera, il pistacchio di Bronte ma anche il passito di Pantelleria, le clementine di Berkane del Marocco, le spezie della Tunisia e lo zafferano di Kozan in Grecia. Idimed (Istituto per la promozione e la valorizzazione della dieta mediterranea), Comune, Regione e Università fanno rete per cercare di valorizzare il Made in Sicily e innescare un circuito virtuoso per sviluppare il settore agroalimentare e turistico. Oggi a Palazzo Steri si terrà un convegno sul tema “La biodiversità alimentare del Mediterraneo – tra mare e terra”. Domani alle ore 10 sarà inaugurata la Fiera espositiva nei viali dell’Orto Botanico con degustazione di prodotti della tradizione agro-alimentare siciliana a cura dell’istituto Zooprofilattico Sperimentale e Coldiretti.